PD: Brussa, risposta Tondo non soddisfa su ruolo di Ballaman
(ACON) Trieste, 25 nov - COM/RC - Il consigliere regionale del
Partito Democratico Franco Brussa ritiene del tutto
insoddisfacente la risposta datagli dal presidente della Regione,
Renzo Tondo, in merito alle contraddizioni poste in essere da
Edouard Ballaman nel suo doppio ruolo di presidente del Consiglio
e Tutore dei minori.
Brussa ribadisce di aver chiesto a Tondo se non fosse il caso di
ripensare a quest'ultimo ruolo assegnato al presidente Ballaman.
Ciò alla luce di alcune iniziative pubbliche nelle quali, con
simboli leghisti, ha assunto posizioni di appoggio alle campagne
xenofobe e tendenti a limitare i diritti di alcune famiglie,
anche con minori, promosse dalla Lega Nord.
L'esponente del Partito Democratico chiedeva anche se non fosse
preferibile privilegiare la credibilità, l'imparzialità e la
professionalità nel ruolo di Tutore dei minori, piuttosto che
vantare il risparmio di uno stipendio, ovvero quello che avevano
percepito in questi anni gli ex Tutori.
In realtà - scrive Brussa in una nota - Tondo non ha saputo che
rispondere su questo ultimo punto e cioè che in tempi di
difficoltà economica per l'ente pubblico, il fatto che Ballaman
svolga quel ruolo senza percepire alcuna indennità è un vantaggio
per l'amministrazione. Ha poi, invece, completamente glissato in
merito ai comportamenti contradditori e non all'altezza del
ruolo, posti in essere da Ballaman quale esponente leghista.
Da qui l'insoddisfazione del consigliere, che ha sottolineato
come sia triste giustificare il mantenimento di un ruolo così
delicato per un semplice fatto economico, anziché guardare
all'alto profilo sociale e istituzionale che un Tutore dei minori
deve sempre avere.