Idv: Corazza, cultura finanziare progetti non associazioni
(ACON) Trieste, 26 nov - COM/AB - La questione delle tabelle
della cultura che il Consiglio regionale inserisce annualmente in
allegato alla Finanziaria e contro le quali si era espresso
l'assessore Molinaro, trova sponda nelle dichiarazioni del
capogruppo di Italia dei valori Alessandro Corazza, che denuncia
come troppo spesso ricorrano logiche di mera distribuzione dei
fondi alle associazioni nonché tratti di incostituzionalità.
"Quella delle tabelle della cultura, nella prassi, assume spesso
aspetti di mera ripartizione di fondi discrezionale che non trova
riscontro - dichiara il dipietrista - nei criteri di corretta e
imparziale amministrazione a cui i cittadini si aspettano che la
Regione si attenga. C'è quindi grande attesa per l'annunciata
riforma organica del settore che, negli intendimenti del gruppo
dell'Idv, dovrebbe recepire i rilievi che la Corte costituzionale
ha sollevato nei confronti delle tabelle della Regione Lazio,
considerate incostituzionali perché create senza criteri di
merito. Inoltre, le domande di finanziamento delle attività
culturali dovrebbero essere presentate, come ricorda la Corte dei
conti, alle direzioni competenti che dovrebbero assegnare i
finanziamenti con atti amministrativi sulla base di un
regolamento approvato dalla competente Commissione.
"Basta con questa prassi di ripartire finanziamenti per legge
aggirando il regolamento, conclude Corazza. Finanziare i progetti
quindi, non le associazioni".