PD: Gabrovec, Tondo stoppi il rigassificatore a Trieste
(ACON) Trieste, 27 nov - COM/RC - "Il presidente del Friuli
Venezia Giulia, Renzo Tondo, anche alla luce dei recenti rilievi
tecnico-scientifici, blocchi immediatamente l'iter di
approvazione del rigassificatore a Trieste".
E' quanto chiede il consigliere regionale del PD Igor Gabrovec in
un appello al presidente Tondo che fa seguito all'interrogazione
a risposta immediata di qualche giorno fa in Aula.
"L'assessore competente Elio De Anna non ha fatto che confermare
le pesanti lacune nella documentazione che accompagna l'iter
promosso da Gas Natural, salvo poi tirare i remi in barca a
seguito di qualche tirata d'orecchie da Roma", afferma Gabrovec,
forte anche della relazione presentata a Trieste da un gruppo di
docenti universitari.
"Gli studiosi sono chiari: la documentazione contiene
macroscopici errori di valutazione e analisi, tanto da meritare
una secca e chiara bocciatura - sostiene il consigliere a cui fa
riferimento la Slovenska skupnost. Gli studiosi sono stati chiari
e hanno parlato di omissioni, scarsa chiarezza, pericoli e scarsa
economicità. Un tanto dovrebbe più che giustificare una seria
riflessione da parte degli enti preposti, confermando anche le
bistrattate rimostranze espresse dalla Slovenia".
Secondo Gabrovec, la costruzione del rigassificatore in
quell'area metterebbe in serio e perenne pericolo tutta la città
di Trieste e le zone limitrofe, pregiudicando non da ultimo anche
i delicati equilibri dell'ecosistema marino e mettendo fine ad
ogni ambizione portuale e vocazione turistica del Golfo di
Trieste. "Il presidente Tondo si faccia dunque portavoce degli
interessi dei cittadini di Trieste e inviti il ministro
dell'Ambiente a trarre le dovute conclusioni, dando uno stop
secco a un progetto mortale".