PD: Moretton, per la sanità serve un immediato chiarimento
(ACON) Trieste, 27 nov - COM/AB - Il gruppo PD, dopo
l'approvazione delle linee per la gestione 2010 del comparto
sanità da parte della giunta Tondo, è fortemente preoccupato. Di
fatto si blocca ancora per tre mesi la programmazione delle
aziende sanitarie in attesa delle decisioni che questa Giunta
regionale dovrebbe prendere.
Da ciò ne consegue - sottolinea il capogruppo Gianfranco Moretton
- che per i primi tre mesi dell'anno saranno trasferiti minori
finanziamenti con gravi difficoltà per garantire le stesse
prestazioni che in tal modo saranno a rischio. Questo continuo
prender tempo, come se, per una qualche ragione che non si ha
adito a conoscere, fa pensare che non si voglia o non si possa
procedere in quel percorso di programmazione che è indispensabile
per non ostacolare il decorso normale della sanità, penalizzando
in questo modo i cittadini che rischieranno gravi disagi.
Un rinvio preoccupante questo se pensiamo che la bozza del piano
socio sanitario che Tondo vorrebbe avviare è indirizzato verso il
polo unico ospedaliero, che determinerebbe la riduzione degli
ospedali di rete, con un notevole cambiamento per l'utenza dei
cittadini che andrebbe totalmente variato sia per le emergenze
che per l'assistenza ordinaria. Un piano di cui si sente parlare
da troppo tempo, ma che é ancora aleatorio e privo di una
programmazione seria e concreta.
E' evidente che i tre mesi di blocco potrebbero essere solo i
primi di una successione continua, con notevole danno per
l'attuale assistenza sanitaria e anche per quella ipotetica che
forse, di questo passo, è destinata a restare solo nel pensiero
di Tondo. A questo punto il gruppo PD ritiene necessario un serio
chiarimento da parte di Tondo poiché la sanità è un comparto che
il PD intende non sia trascurato né ridotto nella sua efficienza
e utilità. Tutto ciò ha ancor più rilevanza se pensiamo che
proprio in relazione e in funzione del blocco delle assunzioni
previsto dalle linee di gestione, causerà un rilevante danno alla
buona gestione di ogni azienda sanitaria.