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I Comm: rinviato parere su regolamento personale Regione

09.12.2009
13:03
(ACON) Trieste, 09 dic - DT - All'unanimità la I Commissione consiliare, presieduta da Gaetano Valenti (Pdl), ha deciso di rinviare il parere sulla delibera della Giunta che concerne il nuovo regolamento di organizzazione dell'Amministrazione e degli enti regionali (ERSA, Ente tutela pesca ed ERDISU).

A proporlo, lo stesso presidente Valenti che su due articoli, il 7 bis (individuazione delle strutture della presidenza della Regione e delle direzioni centrali) e il 12 (dotazione organica), ha ravvisato "troppa sinteticità nonché ermetismo nell'interpretazione" chiedendo quindi un approfondimento in una nuova seduta di Commissione (la data proposta sarebbe il 21 dicembre alle 14.00) con l'assessore al Personale Andrea Garlatti (assente e sostituito dalla collega alle Risorse economiche Sandra Savino).

Proprio l'assenza dell'assessore competente è stata stigmatizzata dall'opposizione. C'è preoccupazione da parte del PD per l'atteggiamento della maggioranza su una materia così delicata come il personale, ha dichiarato Gianfranco Moretton. E' un segnale che non prelude a nulla di buono se, come sembra, in Aula arriverà un maxiemendamento, una vera e propria riforma prevaricatrice. Garlatti venga in Commissione e ci spieghi il suo disegno sull'organizzazione della Regione.

Manca un atteggiamento serio e responsabile da parte del centrodestra, ha aggiunto Franco Brussa, PD. Un esempio su tutti, l'incentivazione al prepensionamento con la conseguente assunzione di dirigenti esterni: in questo modo la Giunta si ritroverebbe con una capacità discrezionale inaccettabile. Questi sono argomenti che entrano a pieno titolo nel bilancio della Regione, se ne doveva discutere prima della Finanziaria.

Se si vuole riformare la pubblica amministrazione, perché l'assessore Garlatti non è venuto in Commissione a spiegarci come? si è chiesto Alessandro Corazza, Idv. Lasciamo perdere la mera ratifica di un provvedimento e discutiamone. In questo modo si calpesta la valenza istituzionale di cui gode questa Commissione, un modo di fare che assomiglia troppo alle indicazioni nazionali del governo Berlusconi.

I termini per esprimere il parere (15 giorni) sono scaduti, ha ricordato Franco Baritussio del Pdl, ma come maggioranza siamo disponibili a tornare su questo documento per tutti gli approfondimenti giuridici del caso.

Nella passata legislatura si è fatto un uso disinvolto del Consiglio regionale e delle Commissioni, ha annotato infine Maurizio Salvador dell'UDC: prima di criticare, il centrosinistra faccia autocritica.

(immagini tv)