PD:Moretton, nella riforma centrodestra scavalca Enti locali
(ACON) Trieste, 10 dic - COM/AB - Gli assessori Seganti e
Garlatti promettono di riformare il sistema delle autonomie
locali partendo dal basso ma, in realtà, anziché coinvolgere i
Comuni li scavalcano, quasi infastiditi a dover ascoltare i
sindaci e gli organismi che li rappresentano.
La critica giunge dal capogruppo del PD in Consiglio regionale
Gianfranco Moretton che aggiunge.
Garlatti pensa al blocco del turnover e a una riforma del
personale che solo lui conosce e che, alla faccia del
coinvolgimento dal basso, porterà quale emendamento alla
Finanziaria, in fretta e furia, senza il parere del Consiglio
delle Autonomie, ledendo ancora una volta l'autonomia dei Comuni.
Ridisegnare competenze e funzioni dei Comuni a fronte del ridotto
gettito fiscale richiede il coinvolgimento di tutti, ma ancora
prima serve un'idea che tracci con chiarezza il loro futuro per
una migliore e ottimizzata gestione delle attese dei cittadini
amministrati.
Le forme di raggruppamento fra i piccoli Comuni è un'esperienza
già collaudata, che però è stata destrutturata dal centro destra
con la cancellazione delle Aster solo perché ideate e approvate
nella precedente legislatura. Vogliamo vedere quanto prima -
conclude Moretton - la trasformazione in progetto di legge delle
tante parole di Garlatti e Seganti per capire e far sapere ai
sindaci se esiste la volontà di risolvere il problema o se,
invece, s'intende proseguire con chiacchiere, proclami e inutili,
quanto inconsistenti, slogan.