PD: Moretton, non liquidare Friulia Holding e Medio Credito
(ACON) Trieste, 14 dic - COM/AB - Si inserisce nel dibattito su
Friulia e gli altri istituti finanziari il capogruppo del PD in
Consiglio regionale Gianfranco Moretton, che respinge al mittente
le critiche di chi, nella maggioranza, nega la positività
dell'azione di Friulia Holding per le imprese regionali.
I ricavi di Friulia sono stati sempre destinati alle politiche
per lo sviluppo economico del territorio - ricorda Moretton - e
si chiede come mai, viste le insistenze sulla inefficienza di
Friulia, Tondo non abbia ancora presentato il piano di riforma
della finanziaria regionale come più volte annunciato.
La vendita che Tondo sembra voler fare delle quote della Regione
in Medio Credito, a giudizio del capogruppo PD mettono in luce la
superficialità dell'operazione che egli intende fare e
soprattutto gli alti rischi per il ruolo operativo in favore
della piccola e media impresa che l'istituto bancario ha
dimostrato di saper fare.
Il gruppo PD - aggiunge - è fortemente preoccupato anche per la
mancanza di un progetto industriale che dimostri chiaramente
quale sia il reale obiettivo del governo Tondo, che tanto insiste
per la vendita di Medio Credito. Forse, Tondo vuole venderlo per
trovare una formula allo scopo di liquidare le banche che fanno
parte dell'assetto societario di Friulia Holding?
Moretton afferma anche che il gruppo PD, prima di qualsiasi
iniziativa di vendita di Medio Credito, vuol sapere se esiste un
progetto di rilancio aeroportuale e ferroviario che consenta di
capire quali saranno le effettive prospettive future del sistema
del trasporto regionale.
Vendere i gioielli di famiglia senza che ci sia a monte un
progetto chiaro sulle finalità di tale azione - conclude - non
darà nessun risultato, ma solo un ennesimo spreco di risorse
pubbliche. Tale disegno carico d'incertezze e nebulosità è
palesemente in controtendenza rispetto alla conclamata politica
di sobrietà e contenimento della spesa, predicata da Tondo.