CR: mozione zone franche urbane, dibattito (2)
(ACON) Trieste, 15 dic - DT - A concordare sui contenuti della
mozione e ad aprire il dibattito è stato Sergio Lupieri (PD). La
Giunta deve attivarsi nei confronti del Governo, la nostra
Regione soffre di una certa lontananza da Roma che presta davvero
poca attenzione verso questo lembo del Nordest. Sarebbe però più
facile per il PD votare a favore della mozione se non vi fossero
toni così forti e polemici nei confronti del Mezzogiorno. Una
mozione ancor più da sostenere se teniamo presente il rischio che
con la Finanziaria nazionale vengano cancellati i Fondi Trieste e
Gorizia.
Per Mauro Travanut (PD) è una mozione che si scorda di chi siano
gli attori in campo in quanto il CIPE (il Comitato
interministeriale per la programmazione economica, che ha
selezionato le ZFU) non è un organo astratto che non risponde a
certe logiche di governo, anzi. Quindi, se il risultato è stato
dimenticarsi del Friuli Venezia Giulia, ciò è imputabile al
Governo nazionale di centrodestra. In più, si tratta di una
mozione ormai morta, i buoi sono già fuggiti. La critica a
Berlusconi e ai suoi ministri è giusta, ma è altrettanto
responsabile la Giunta Tondo che non ha fatto nulla.
La nostra regione sta incontrando serie difficoltà, assieme al
confine sono stati eliminati alcuni provvedimenti economici
importanti, ha rilevato Giorgio Brandolin (PD). Ci siamo
dimenticati di accompagnare alcuni territori, soprattutto Gorizia
e Trieste, proprio nel momento in cui pensavamo che la caduta del
confine potesse portare sviluppo, invece ci sono settori - come i
trasporti o i servizi - che si sono trovati impreparati ad
affrontare una nuova realtà senza paracadute.
Per il Pdl è intervenuto Massimo Blasoni. Garantire oggi almeno
una zona franca urbana in Friuli Venezia Giulia vorrebbe dire
avere nuove imprese che godrebbero di rilevanti agevolazioni
tributarie e sugli oneri previdenziali, e questo vorrebbe dire
mettere in condizione gli imprenditori di generare ricchezza.
Quindi, non soltanto le ZFU possono mettere in moto l'occupazione
in alcune zone in sofferenza, ma potrebbero essere uno strumento
di rilancio fondamentale. Per questo il Pdl sostiene con
convinzione la mozione.
(segue)