CR: Finanziaria 2010, relatore maggioranza De Mattia (9)
(ACON) Trieste, 15 dic - DT - Nonostante la congiuntura
economica non favorevole, nonostante le risorse disponibili siano
ridotte rispetto al 2009, la Lega Nord ha voluto che i fondi a
sostegno della sanità e del sistema sociale venissero
incrementati. E' il punto focale della relazione sulla manovra di
bilancio di Ugo De Mattia.
Abbiamo ottenuto che il capitolo relativo all'abbattimento delle
rette giornaliere di accoglienza degli anziani non
autosufficienti nelle strutture residenziali venisse
adeguatamente rafforzato per incrementare un contributo che -
rispetto al panorama nazionale - si colloca agli ultimi posti,ha
spiegato il relatore di maggioranza della Lega Nord.
Abbiamo inoltre chiesto l'incremento del Fondo di solidarietà
riservato a cittadini comunitari residenti da almeno 36 mesi in
regione, portandolo così a 10 milioni e 500 mila euro. Per
rispondere ai bisogni dei cittadini in difficoltà era necessario
infatti prevedere un incremento dello stanziamento che appariva
inadeguato.
Chiediamo però che - dopo l'introduzione della figura dei
lavoratori di pubblica utilità quale nuovo strumento per far
fronte alla crisi occupazionale - questa misura venga limitata ai
cittadini UE residenti da almeno tre anni in Friuli Venezia
Giulia.
E sempre nel sociale, De Mattia annota come la Lega Nord abbia
promosso una modifica sui destinatari del sistema integrato dei
servizi. Dall'inizio di questa legislatura ci battiamo perché gli
aiuti siano destinati in primis ai nostri concittadini: anche in
questo caso però dobbiamo verificare la compatibilità
dell'emendamento (che restringe nuovamente l'accesso al sistema
integrato ai cittadini comunitari residenti in regione da almeno
trentasei mesi) con l'ordinamento nazionale e comunitario.
Un altro tema caro al Carroccio è il risparmio energetico.
Abbiamo ottenuto un contributo straordinario di 1 milione a
favore delle Province per l'erogazione di contributi in materia
di risparmio energetico. Ma ci siamo adoperati anche a favore
delle Autonomie locali e per quanto riguarda l'agricoltura siano
riusciti a trovare risorse a sostegno dei parchi e delle riserve
naturali.
Bene anche i cospicui finanziamenti per la promozione del
Friulano, il vecchio Tocai, e per la sistemazione del costone
carsico (per favorire la produzione del Prosecco). Auspichiamo
però che si riescano a trovare risorse aggiuntive per
l'agricoltura, non bisogna sottovalutare l'importanza di questo
settore dal momento che un Paese senza autosufficienza alimentare
è a rischio.
Speriamo inoltre che si riescano a trovare coperture pure per la
manutenzione forestale, che porterebbe benefici non soltanto per
il territorio, ma anche in termini occupazionali per l'area
montana.
In un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo
risulta di particolare importanza non far mancare il sostegno
alle piccole e medie imprese, che costituiscono il cuore del
tessuto produttivo locale. Per questo apprezziamo i molteplici
interventi posti in essere, in particolare il rafforzamento dei
Fondi di rotazione.
Infine, nonostante la difficile congiuntura economica, speriamo
che i fondi alla cultura possano essere incrementati per il
sostegno ad attività particolarmente meritorie e di alto profilo,
evitando quindi la prassi della contribuzione a pioggia.
(segue)