CR: mozione PD su compensazioni ai Comuni per ICI (6)
(ACON) Trieste, 15 dic - ET - La differenza fra il reale
gettito ICI (3.300 milioni di euro) e le misure compensative
statali a favore dei Comuni (2.864 milioni di euro) è pari al
13%, una perdita per i Comuni italiani pari a 436 milioni per
l'anno 2008. Secondo Mauro Travanut, uno dei firmatari della
mozione presentata da tutto il gruppo del Partito Democratico,
con Franco Iacop in testa, l'abolizione dell'ICI sulla prima casa
segna un passo indietro per l'autonomia finanziaria degli Enti
locali e per il federalismo fiscale.
Entrando nello specifico del Friuli Venezia Giulia, la mozione
sottolinea come le compensazioni siano insufficienti a coprire le
somme non riscosse. Si tratterebbe di 66,701 milioni per il 2008,
rispetto a un gettito ICI riscosso nel 2007 di 70,433 milioni,
una perdita di quasi 4 milioni, pari al 5%. Secondo le stime
definitive però, il minore introito per l'anno scorso
ammonterebbe a poco più di 9 milioni, cioè al 12%. Per il 2009 la
previsione di perdita, al netto delle compensazioni, sarebbe pari
al 7,4%. Nel biennio 2008-2009 i Comuni del Friuli Venezia Giulia
registreranno dunque una minore entrata complessiva di quasi 15
milioni. A questo, segnala il gruppo del PD, si aggiunge anche
l'annunciato taglio di fondi del 10% in sede di Finanziaria.
Travanut reputa che provvedere alla copertura dei mancati
trasferimenti statali con trasferimenti ordinari della Regione ai
Comuni, come fa l'attuale Giunta, significhi accettare
supinamente la mancata copertura statale. Nella mozione si chiede
alla Giunta di rivendicare energicamente dal Governo una
compensazione pari al gettito ICI prima casa certificato dai
Comuni stessi.
(segue)