UDC: Salvador, già nel 2010 il via alle riforme strutturali
(ACON) Trieste, 15 dic - COM/AB - "Quella del 2010 è una
manovra annunciata di sacrifici obbligati già da diversi mesi per
una forte contrazione delle entrate".
Il commento è del consigliere regionale UDC e vicepresidente del
Consiglio Maurizio Salvador, che è relatore di maggioranza della
manovra finanziaria per il 2010.
"L'UDC - ha spiegato Salvador - nella Finanziaria regionale ha
messo la famiglia come sua prima priorità, ottenendo il consenso
dell'intera maggioranza e le politiche a favore di questo
soggetto risultano uno dei pochi settori che non solo non subirà
tagli nel prossimo bilancio, ma otterrà al contrario un
significativo incremento. Il programma di governo della Giunta
Tondo, infatti, prevede di destinare, entro il primo triennio di
attività, almeno l'1 per cento della spesa corrente regionale a
interventi di sostegno e promozione della famiglia, attraverso
l'azione dell'apposito servizio di recente istituzione.
"Ci auguriamo - ha proseguito l'esponente dell'UDC - che in
questi giorni di lavoro in Aula si riesca a dare risposta ad
alcune questioni ancora aperte (turismo, agricoltura, parchi,
Agemont), a partire dal reperimento di altri fondi per il settore
della cultura".
Salvador poi ha sottolineato la necessità di arrivare a riforme
strutturali: "Poiché la stagione di difficoltà che abbiamo di
fronte non durerà solo un anno, ci auguriamo che ciò porti la
politica ad affrontare già dal 2010 il tema delle riforme
strutturali, che ci consentano di ridisegnare una Regione più
snella nella sua struttura e nelle sue procedure e, quindi, più
efficiente. Un'efficienza - ha concluso Salvador - che
accompagnata al pieno utilizzo degli strumenti della
sussidiarietà, sia in senso verticale che orizzontale,
attribuisca funzioni e competenze al sistema delle autonomie
locali e riveda in modo selettivo la spesa, razionalizzandola in
numerosi settori".