Pdl: Camber, cultura, non più fondi a realtà parassitarie
(ACON) Trieste, 17 dic - COM/DT - "La cultura, anche in un
conteso economico difficile e senza precedenti come quello che
stiamo vivendo, non è stata penalizzata dalla Finanziaria, come
vuole far credere il centrosinistra con una propaganda sterile di
contenuti".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl Piero Camber,
che precisa la portata della manovra economica regionale su
questo comparto.
"In un contesto dove ogni voce di bilancio ha subito ritocchi al
ribasso per oggettive capacità di spesa, la cultura ha avuto una
particolare attenzione da parte della maggioranza, che ha
predisposto un programma straordinario di partecipazioni
finanziarie alle attività culturali di interesse regionale.
"Per quanto riguarda i teatri partecipati, le riduzioni di
risorse sono passate dal 25 al 10%, quelle per i teatri
sovvenzionati avranno un meno 15% di finanziamenti, mentre per il
cinema sono stati messi a disposizione 450 mila euro in più.
"In una situazione economica difficile come l'attuale - precisa
Camber - siamo stati costretti a intervenire, tagliando dove
necessario ma in modo equanime e non selettivamente. La ferma
volontà di questa maggioranza, a partire dalle prossime
variazioni di bilancio e dalle successive manovre economiche, è
di attribuire risorse a quelle realtà culturali effettivamente
capaci di programmare e portare sul territorio effettive
ricadute.
"Da troppo tempo, grazie al beneplacito delle passate
amministrazioni di centrosinistra - aggiunge ancora Camber -
molte associazioni (culturali solo nel nome) hanno goduto di
rendite vitalizie assicurando anche stipendi senza effettivamente
realizzare alcuna attività di programmazione. Non bisognerà
finanziare più coloro che della cultura hanno costruito un feudo
e quindi le associazioni che si adagiano solo su fondi pubblici.
"Questa maggioranza non taglierà mai la cultura, ma con fermezza
e determinazione non sovvenzionerà più realtà parassitarie che
dietro la parola cultura difendono solo interessi particolari.
"Dal 2010 - conclude Camber - inseriremo, con un regolamento,
parametri pubblici oggettivi a garanzia, per chi verrà
selezionato, di finanziamenti triennali".