CR. Finanziaria 2010, approvato articolo 9 (3)
(ACON) Trieste, 18 dic - MPB - L'articolo 9 riguardante la
protezione sociale è stato approvato, dopo lungo dibattito, con
l'accoglimento di alcuni dei numerosi emendamenti che ne erano a
corredo.
Una prima modifica è stata apportata dall'emendamento firmato
dagli esponenti della maggioranza (Galasso e Valenti del Pdl,
Narduzzi per la LN, Sasco per UDC e Asquini del Gruppo Misto) con
il quale il capitolo del welfare subisce una riduzione di
3410mila euro sui 7450 iniziali, ma viene poi rimpinguato con
1500 mila euro da un emendamento della Giunta che tra l'altro
intervenire anche sulla norma inerente le misure urgenti in
materia di sviluppo economico regionale e sostegno al reddito dei
lavoratori e delle famiglie.
Con altri emendamenti si distribuiscono contributi per diverse
iniziative. Uno di questi - primo firmatario Colautti (Pdl)
seguito da Valenti, Narduzzi, Sasco e Asquini - prevede la
concessione di contributi al Piccolo Cotolengo di Don Orione di
Santa Maria la Longa e alla Cooperativa sociale onlus Hattiva di
Tavagnacco; un altro emendamento a firma lunga di esponenti della
maggioranza, presentato da Salvador (UDC), assegna contributi ai
Consultori familiari Friuli di Udine, di ispirazione cristiana di
Trieste, Noncello di Pordenone (tutti onlus) recuperando i fondi
da storni e riduzioni di altri stanziamenti.
Una modifica proposta dal gruppo della Lega, primo firmatario De
Mattia, incrementa il contributo per l'abbattimento delle rette
giornaliere di accoglienza delle persone anziane non
autosufficienti nelle strutture residenziali convenzionate con
le aziende per i servizi sanitari.
Due emendamenti a firma trasversale autorizzano rispettivamente
un finanziamento di 100mila euro al Comune di Pontebba come quota
di compartecipazione per la realizzazione del nuovo
poliambulatorio sociosanitario di riferimento comprensoriale, e
un contributo straordinario di 50mila euro alla ASP Casa per
anziani di Cividale per far fronte ai maggiori oneri derivanti
dalla trasformazione da istituzione ad Azienda pubblica di
servizi alla persona.
Un emendamento aggiuntivo di Baiutti (PD), infine, autorizza una
serie di contributi a favore di diverse realtà di solidarietà
(cooperative sociali, associazioni, comunità e strutture
sociassistenziali).
(segue)