Precisazione Ballaman su aumento giornate lavorative
(ACON) Trieste, 19 dic - AB - In relazione all'aumento delle
giornate lavorative dei consiglieri regionali da 18 a 21 che
comporta l'adeguamento di una serie di voci, deciso nel corso
dell'approvazione della Finanziaria 2010, il presidente del
Consiglio Edouard Ballaman ritiene che tale decisione sia da un
lato corretta e dall'altro inopportuna.
Corretta - specifica Ballaman - perché i dati del 2009 indicano
un aumento della produttività nel lavoro dei consiglieri
mediamente del 40%; ciò significa più sedute d'Aula e di
Commissione, più ore complessivamente impegnate per queste
attività. E nel 2010 è stata introdotta anche una quarta mezza
giornata nelle sessioni di Consiglio per garantire il
completamento dei provvedimenti messi all'ordine del giorno.
Inopportuna - ha aggiunto il presidente - vista la situazione
generale. Una decisione che questa presidenza non ha di certo
sollecitato, che però si troverà a dover gestire perché
comporterà un aggravio dei costi che comunque - assicura Ballaman
- non farà incrementare la richiesta di fondi alla Regione,
perché dovrà essere il frutto di un'ulteriore ricognizione dei
costi del Consiglio regionale.
Non si tratta inoltre - conclude Ballaman - di una misura
generalizzata, in quanto interessa coloro che non ricoprono
cariche quali presidente di Consiglio e di Regione o di
assessore.