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PD: Iacop, azzerati i fondi per promozione estera imprese

30.12.2009
16:31
(ACON) Trieste, 30 dic - COM/DT - "Nonostante i ripetuti interventi del presidente Renzo Tondo e dell'assessore alle Attività produttive Luca Ciriani sulla crisi e sulle azioni della Regione a sostegno delle imprese, nella Finanziaria la Giunta e la maggioranza regionale si sono dimenticate di finanziare l'internazionalizzazione delle imprese attraverso il sistema delle Camere di commercio e la Fiera dell'innovazione di Udine". Lo sostiene Franco Iacop, consigliere regionale del Partito Democratico.

"La Regione - ricorda - ha adottato la legge anticrisi e i finanziamenti stanno partendo, quindi per il centrodestra va tutto bene anche se con queste misure poche imprese, soprattutto quelle medie e piccole, hanno ottenuto benefici.

"E' stato più volte affermato da Tondo che le nostre aziende si caratterizzano per una forte tendenza all'esportazione e all'innovazione e come sia necessario sostenerle. Concetti ampiamente condivisibili e praticati con determinazione dalla precedente Giunta - sostiene l'esponente di opposizione - ma dalle parole non si passa ai fatti.

"Basta dare uno sguardo al capitolo della promozione commerciale estera per comprendere come il sistema imprenditoriale sia stato gravemente penalizzato. Innanzitutto è stato azzerato il capitolo per gli accordi di programma con l'Istituto per il commercio estero. Non solo - aggiunge - leggendo il testo della Finanziaria si scoprirà che alle Camere di commercio è stata scippata la competenza esclusiva della promozione estera, consentendo anche alla Turismo FVG e ad altri soggetti pubblici e privati (non precisati) di realizzare le stesse azioni del sistema camerale.

"Siamo in crisi, ci sono meno entrate, e la Regione, in questo settore fondamentale per la ripresa, decide di frammentare le poche risorse destinate all'internazionalizzazione tra una serie di soggetti il cui numero è indefinito. Il taglio è evidente, ma l'aspetto preoccupante è l'assenza di un coordinamento delle azioni che produrrà l'inefficacia degli interventi.

"Colpire l'attività delle Camere di commercio - annota Iacop - che hanno sempre operato producendo una rete fondamentale per le aziende (in gran parte medio-piccole) del nostro territorio regionale all'estero appare ingiustificato e privo di una reale idea di riforma. Vedremo nei prossimi mesi quali saranno i progetti promossi da soggetti pubblici e privati che otterranno il finanziamento della Giunta e allora capiremo le ragioni di questa modifica legislativa.

"Infine, l'ulteriore beffa per Udine e il Friuli: l'azzeramento dei fondi per la Fiera dell'innovazione che, per ammissione dello stesso presidente di Fiera Udine, Zanirato, nonostante gli impegni di Tondo e della maggioranza regionale non potrà essere messa in programma".