PD: Iacop, azzerati i fondi per promozione estera imprese
(ACON) Trieste, 30 dic - COM/DT - "Nonostante i ripetuti
interventi del presidente Renzo Tondo e dell'assessore alle
Attività produttive Luca Ciriani sulla crisi e sulle azioni della
Regione a sostegno delle imprese, nella Finanziaria la Giunta e
la maggioranza regionale si sono dimenticate di finanziare
l'internazionalizzazione delle imprese attraverso il sistema
delle Camere di commercio e la Fiera dell'innovazione di Udine".
Lo sostiene Franco Iacop, consigliere regionale del Partito
Democratico.
"La Regione - ricorda - ha adottato la legge anticrisi e i
finanziamenti stanno partendo, quindi per il centrodestra va
tutto bene anche se con queste misure poche imprese, soprattutto
quelle medie e piccole, hanno ottenuto benefici.
"E' stato più volte affermato da Tondo che le nostre aziende si
caratterizzano per una forte tendenza all'esportazione e
all'innovazione e come sia necessario sostenerle. Concetti
ampiamente condivisibili e praticati con determinazione dalla
precedente Giunta - sostiene l'esponente di opposizione - ma
dalle parole non si passa ai fatti.
"Basta dare uno sguardo al capitolo della promozione commerciale
estera per comprendere come il sistema imprenditoriale sia stato
gravemente penalizzato. Innanzitutto è stato azzerato il capitolo
per gli accordi di programma con l'Istituto per il commercio
estero. Non solo - aggiunge - leggendo il testo della Finanziaria
si scoprirà che alle Camere di commercio è stata scippata la
competenza esclusiva della promozione estera, consentendo anche
alla Turismo FVG e ad altri soggetti pubblici e privati (non
precisati) di realizzare le stesse azioni del sistema camerale.
"Siamo in crisi, ci sono meno entrate, e la Regione, in questo
settore fondamentale per la ripresa, decide di frammentare le
poche risorse destinate all'internazionalizzazione tra una serie
di soggetti il cui numero è indefinito. Il taglio è evidente, ma
l'aspetto preoccupante è l'assenza di un coordinamento delle
azioni che produrrà l'inefficacia degli interventi.
"Colpire l'attività delle Camere di commercio - annota Iacop -
che hanno sempre operato producendo una rete fondamentale per le
aziende (in gran parte medio-piccole) del nostro territorio
regionale all'estero appare ingiustificato e privo di una reale
idea di riforma. Vedremo nei prossimi mesi quali saranno i
progetti promossi da soggetti pubblici e privati che otterranno
il finanziamento della Giunta e allora capiremo le ragioni di
questa modifica legislativa.
"Infine, l'ulteriore beffa per Udine e il Friuli: l'azzeramento
dei fondi per la Fiera dell'innovazione che, per ammissione dello
stesso presidente di Fiera Udine, Zanirato, nonostante gli
impegni di Tondo e della maggioranza regionale non potrà essere
messa in programma".