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Citt: Colussi, istituzionalizzato il servizio endocrinologia a PN

04.01.2010
17:17
(ACON) Trieste, 04 gen - COM/MPB - Grazie all'accoglimento dell'ordine del giorno n. 34 presentato nel corso dell'approvazione della Finanziaria regionale su iniziativa dei consiglieri Piero Colussi (Citt) e Francesco Dal Mas(Pdl) - e sottoscritto in modo trasversale da gran parte dei colleghi del Friuli Occidentale (Corazza - Idv, De Anna, Pedicini e Santin - Pdl, Gerolin e Pupulin - PD, Narduzzi e Piccin - LN, Salvador - UDC) - l'Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli di Pordenone potrà avvalersi in maniera istituzionalizzata del Servizio di Endocrinologia.

L'ordine del giorno approvato, infatti, "impegna la Giunta regionale a formalizzare questa necessaria attività attraverso l'istituzione di una struttura semplice o complessa e consentendo, in questo modo, al personale medico specializzato di poter fornire nei tempi e nei modi più adeguati le risposte cliniche che queste patologie impongono".

"Purtroppo, però - ha spiegato in una nota il consigliere dei Cittadini Piero Colussi - negli ultimi tempi, da quando cioè ai primi di novembre del 2009 il responsabile del servizio di endocrinologia del day hospital medico, Ernesto Rorai, ha dovuto assumere la responsabilità anche dei posti letto della nuova struttura internistica per pazienti acuti a minor intensità assistenziale, i tempi di attesa per le visite specialistiche si sono allungati a dismisura. Un fatto che ha messo in seria difficoltà i tanti pazienti (nel 2008 ben 4800 di cui 4280 residenti in provincia di Pordenone) che affetti da una delle numerose patologie endocrinologiche (ipofisarie, della tiroide, amenorree e irsutismi, patologie surrenaliche, obesità, ecc.), devono attendere mediamente più di 60 giorni per una visita o per un controllo".

In realtà - secondo i presentatori dell'ordine del giorno - c'è il rischio che, se dovesse permanere l'attuale situazione di sovrapposizione di attività, il servizio di endocrinologia non possa più continuare a svolgere le funzioni che in tutti questi anni ha garantito all'offerta clinica dell'ospedale pordenonese. Un'eventualità che i consiglieri regionali firmatari dell'ordine del giorno vogliono assolutamente scongiurare.

Nell'ordine del giorno, che mira, ovviamente, all'inserimento del Servizio di Endocrinologia nel prossimo Piano Socio Sanitario 2010-2012 è stato inoltre evidenziato il fatto che già oggi gli altri due ospedali di riferimento regionale di Udine e Trieste, dispongono di questo importante servizio.