Citt: Colussi, istituzionalizzato il servizio endocrinologia a PN
(ACON) Trieste, 04 gen - COM/MPB - Grazie all'accoglimento
dell'ordine del giorno n. 34 presentato nel corso
dell'approvazione della Finanziaria regionale su iniziativa dei
consiglieri Piero Colussi (Citt) e Francesco Dal Mas(Pdl) - e
sottoscritto in modo trasversale da gran parte dei colleghi del
Friuli Occidentale (Corazza - Idv, De Anna, Pedicini e Santin -
Pdl, Gerolin e Pupulin - PD, Narduzzi e Piccin - LN, Salvador -
UDC) - l'Azienda Ospedaliera S. Maria degli Angeli di Pordenone
potrà avvalersi in maniera istituzionalizzata del Servizio di
Endocrinologia.
L'ordine del giorno approvato, infatti, "impegna la Giunta
regionale a formalizzare questa necessaria attività attraverso
l'istituzione di una struttura semplice o complessa e
consentendo, in questo modo, al personale medico specializzato di
poter fornire nei tempi e nei modi più adeguati le risposte
cliniche che queste patologie impongono".
"Purtroppo, però - ha spiegato in una nota il consigliere dei
Cittadini Piero Colussi - negli ultimi tempi, da quando cioè ai
primi di novembre del 2009 il responsabile del servizio di
endocrinologia del day hospital medico, Ernesto Rorai, ha dovuto
assumere la responsabilità anche dei posti letto della nuova
struttura internistica per pazienti acuti a minor intensità
assistenziale, i tempi di attesa per le visite specialistiche si
sono allungati a dismisura. Un fatto che ha messo in seria
difficoltà i tanti pazienti (nel 2008 ben 4800 di cui 4280
residenti in provincia di Pordenone) che affetti da una delle
numerose patologie endocrinologiche (ipofisarie, della tiroide,
amenorree e irsutismi, patologie surrenaliche, obesità, ecc.),
devono attendere mediamente più di 60 giorni per una visita o per
un controllo".
In realtà - secondo i presentatori dell'ordine del giorno - c'è
il rischio che, se dovesse permanere l'attuale situazione di
sovrapposizione di attività, il servizio di endocrinologia non
possa più continuare a svolgere le funzioni che in tutti questi
anni ha garantito all'offerta clinica dell'ospedale pordenonese.
Un'eventualità che i consiglieri regionali firmatari dell'ordine
del giorno vogliono assolutamente scongiurare.
Nell'ordine del giorno, che mira, ovviamente, all'inserimento del
Servizio di Endocrinologia nel prossimo Piano Socio Sanitario
2010-2012 è stato inoltre evidenziato il fatto che già oggi gli
altri due ospedali di riferimento regionale di Udine e Trieste,
dispongono di questo importante servizio.