PD: Moretton, valutare migliori forme di federalismo fiscale
(ACON) Trieste, 08 gen - COM/AB - Gianfranco Moretton,
capogruppo PD in Consiglio regionale, esprime soddisfazione per
la disponibilità del ministro Tremonti a riprendere la questione
del federalismo fiscale per il Friuli Venezia Giulia e si augura
che lo faccia il più rapidamente possibile. Tutto ciò però -
precisa - è il risultato dell'azione svolta dal gruppo PD, che in
occasione della Finanziaria regionale ha sollecitato il
presidente Tondo ad avviare col Governo Berlusconi una trattativa
per la rinegoziazione dei decimi di compartecipazione sulle
diverse voci su cui la Regione statutariamente ha competenza. E
lo ha fatto indicando anche l'esempio del Trentino, che proprio
all'inizio del 2009 ha ottenuto dal Consiglio dei ministri il
riconoscimento con l'approvazione di un accordo di programma che
ne sancisce le diverse azioni.
Moretton non è però convinto sugli obiettivi che si vorrebbero
ottenere. Se si vuol avere autonomia sull'applicazione dell'Ici e
dell'Irap, è legittimo chiedersi a quale autonomia si fa
riferimento, dal momento che già oggi le entrate dell'Irap sono
libere da qualsiasi vincolo di destinazione e quelle dell'Ici
vengono dalla Regione direttamente trasferite ai Comuni. Sempre
che non si intenda ottenere la possibilità di andare oltre
l'aliquota massima per l'IRAP, stabilita dallo Stato e, quindi,
invertire la politica di riduzione dell'imposta per le imprese,
come già fatto dalla Giunta di centro sinistra e confermata anche
dal Governo Tondo. Se così fosse, dovremmo preoccuparci.
Il gruppo PD - puntualizza Moretton - ritiene che la Commissione
paritetica Stato-Regione FVG, di cui fa parte anche un
rappresentante del PD, debba subito iniziare la valutazione sulle
migliori forme di federalismo fiscale, incrementando i risultati
raggiunti dal Governo Illy nella legislatura passata facendo
valere la specialità della Regione FVG, in particolare per
fronteggiare adeguatamente il diverso trattamento fiscale degli
Stati confinanti che penalizza le nostre imprese.
Diversamente, pensare che l'IRAP allo stato attuale dell'entità
di entrata possa diventare fiscalità di vantaggio a favore delle
imprese è mera utopia, perché quelle risorse sono utilizzate per
le spese della sanità regionale. La rinegoziazione dei decimi con
lo Stato è l'unica strada perché la Regione avvii una nuova fase
di sviluppo indispensabile a risolvere anche i problemi di
ristrutturazione della spesa del bilancio regionale.
Tutto ciò - conclude Moretton - per dare seguito al federalismo
fiscale di cui il centro sinistra è stato il vero e unico
protagonista, ottenendo anche il riconoscimento politico della
Lega Nord. E' quindi necessario evitare trattative con il Governo
nazionale che penalizzino la Regione, portando a casa nuove
competenze, come vorrebbe Tondo, che vanificherebbero tutti gli
sforzi fatti e comprometterebbero per sempre il futuro del nostro
territorio che subirebbe contraccolpi economici di non poco
rilievo.