Citt: Colussi,trasformare turistica ferrovia Carnia-Tolmezzo
(ACON) Trieste, 14 gen - COM/AB - Il consigliere regionale
Piero Colussi (Cittadini) ha presentato un'interpellanza alla
Giunta affinché intervenga nei confronti del Consorzio per lo
sviluppo industriale di Tolmezzo a seguito della richiesta
dell'associazione Ferrovia turistico museale Carnia-Tolmezzo
Si fa un gran parlare di promozione della cultura ferroviaria, ma
nonostante una legge regionale approvata pochi mesi fa si fa
fatica a trovare la necessaria sensibilità per attivare il
recupero di alcuni tracciati ferroviari, allo scopo di sfruttarli
e potenziarli, attraverso la realizzazione di progetti volti
all'utilizzo del treno in chiave turistica mediante treni
storici, treni turistici, treni per cicloamatori, legando così
queste opportunità di viaggio a possibili percorsi culturali.
Nasce proprio dalla volontà di trasformare la tratta ferroviaria
Carnia-Tolmezzo in un percorso di valorizzazione turistica della
zona l'interpellanza di Colussi, che ricorda come quest'anno
ricorra il centesimo anniversario dell'inaugurazione del
collegamento ferroviario Carnia-Tolmezzo-Villa Santina per il
trasporto di persone e merci nell'ambito di un progetto - mai
realizzato - che prevedeva il collegamento diretto da Trieste a
Monaco di Baviera, passando per Carnia, Tolmezzo, Dobbiaco e il
valico del Brennero.
Il collegamento venne attivato su esplicita richiesta
dell'Associazione industriali di Udine e delle forze sindacali a
uso specialmente delle aziende operanti nella zona industriale
del medio Tagliamento. Si tratta di una ferrovia a scartamento
ordinario, con significative opere d'arte (ponti, viadotti e
gallerie di pregio), che attraversa una zona interessante anche
dal punto di vista turistico e paesaggistico. Dopo alcuni anni di
attività, però, sono ora venute meno le condizioni economiche per
il mantenimento del servizio merci a causa dello scarso movimento
annuo.
Recentemente è intervenuta però una novità che potrebbe dare
nuovo slancio alla tratta. "Infatti - ha spiegato Colussi -
l'associazione Ferrovia turistico museale Carnia-Tolmezzo che è
già in possesso di tutti i requisiti previsti dalla legge, di
esperienze similari e di materiale rotabile (locomotive e
carrozze) di valenza storica e funzionanti, ha chiesto il
riutilizzo di questa tratta a uso turistico e museale, mantenendo
nel contempo l'eventuale percorribilità della struttura d'intesa
e unitamente al ministero dei Trasporti.
Alla luce di ciò, Colussi chiede alla Giunta di intervenire nei
confronti del Consorzio per lo sviluppo industriale di Tolmezzo
che, pur in presenza di una evidente utilità pubblica, non ha
dimostrato a tutt'oggi alcun interesse per l'iniziativa (che
riscuote il consenso di tutto l'ambiente tolmezzino e la pubblica
opinione per le ovvie, positive ricadute economiche) e vuol
sapere se è in grado di smentire l'esistenza di una non
dichiarata volontà del Consorzio stesso di procedere allo
smantellamento del l'impianto, realizzato con tanta lungimiranza
e con fondi interamente regionali, per realizzare sui rilevati
altre opere che potrebbero essere realizzate o a lato o altrove.