PD: Menis, giovedì incontro pubblico su ospedale San Daniele
(ACON) Trieste, 18 gen - COM/DT - Serve più chiarezza per
tutelare il futuro dell'ospedale di San Daniele del Friuli.
A lanciare l'appello è il consigliere regionale del PD Paolo
Menis che giovedì prossimo (21 gennaio) alle 18.30, all'hotel "Al
Picaron" di San Daniele, ha organizzato un incontro tra
amministratori locali, medici, operatori del settore e cittadini
per discutere in maniera libera, e non di parte, del futuro del
nosocomio alla luce dei nuovi scenari previsti dal Piano
sociosanitario regionale.
"In un momento così difficile - spiega Menis - niente è più
deleterio per il prestigio e l'autorevolezza di questo ospedale
del susseguirsi di dichiarazioni contraddittorie e incerte che ho
letto in questi giorni sui giornali da parte di diversi
amministratori locali. È molto importante invece che tutti gli
esponenti del panorama politico e gli addetti ai lavori
condividano le loro riflessioni perché è proprio dal confronto,
dall'analisi delle esperienze fatte e dei possibili scenari
futuri che possono scaturire le proposte più interessanti.
"Tuttavia, è necessario che il percorso di approfondimento venga
svolto con l'ausilio dei professionisti che operano ogni giorno a
contatto con i malati. Mi riferisco, ad esempio, alla querelle
che ha visto il rapido susseguirsi di prese di posizione circa la
nuova collocazione del Sant'Antonio nell'ASS 3 dell'Alto Friuli
piuttosto che la sua permanenza all'interno dell'Azienda
sanitaria 4.
"Affrontare questi problemi - aggiunge ancora Menis - senza
conoscere nel dettaglio il nuovo assetto della sanità regionale
disegnato dal Piano sociosanitario significa solo indebolire il
nostro ospedale privandolo di credibilità e autorevolezza.
Occorre piuttosto valutare in maniera molto dettagliata quali
potrebbero essere i possibili sviluppi di simili cambiamenti sia
sul piano logistico-organizzativo che su quello del personale.
"Il momento è centrale - conclude Menis - ed è importante
arrivare a questo appuntamento con un piano d'azione valido,
coerente e condiviso tra i diversi attori per portare a casa
l'obiettivo comune che sta a cuore a tutti: la salvaguardia del
ruolo dell'ospedale di San Daniele come esempio di eccellenza del
sistema sanitario del Friuli Venezia Giulia".