UDC: mozione su nord-est candidato a capitale culturale UE
(ACON) Trieste, 20 gen - COM/DT - Una mozione per impegnare la
Giunta ad attivare tutte le iniziative, anche di tipo
finanziario, per promuovere e ottenere la candidatura del
nord-est a capitale europea della Cultura nel 2019. A
presentarla, il Gruppo consiliare dell'UDC.
"L'iniziativa - si ricorda - è partita dalla Fondazione Nordest e
da altri imprenditori di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino
Alto Adige raccogliendo già importanti adesioni, tra cui quelle
del ministro per i Beni culturali Sandro Bondi, dei presidenti
della Regione Veneto Galan, del Friuli Venezia Giulia Tondo, e
della Provincia di Trento Dellai, oltre che dei vertici di
Assindustria e delle Camere di commercio sempre delle tre
regioni.
Questo progetto poi, si aggiunge, dopo il venir meno delle
candidature Expo di Venezia e Trieste, rappresenta un'occasione
altrettanto valida per promuovere a livello europeo (e non solo)
l'immagine delle tre regioni del nord-est, esaltare la loro
storia e cultura, l' internazionalità e la spiccata tendenza
all'innovazione anche in campo scientifico, artistico, culturale.
Si tratta, però, anche di un impegno finanziario da mettere in
campo subito: bisogna completare le infrastrutture, innanzitutto
(e quindi l'aspetto culturale diverrà anche fattore di sviluppo
per l'intera area con riflessi positivi nel tempo soprattutto per
il turismo), bisogna - nelle prossime scadenze di bilancio
-prevedere un'apposita linea di spesa straordinaria per lo studio
di fattibilità e di prima gestione dell'organizzazione
dell'evento.
Occorre, anche, coinvolgere in questo disegno superando ogni
logica campanilistica le principali città della regione, le
università e le maggiori istituzioni culturali e scientifiche
oltre a importanti realtà come Aquileia, Villa Manin e Cividale
(già candidata a far parte del patrimonio protetto dall'UNESCO),
oltre alle forze imprenditoriali e a enti come le Camere di
commercio, i teatri, Mittelfest, l'Azienda speciale Villa Manin,
l'Agenzia del turismo, le fiere, l'Area di Ricerca.
Perché, conclude la mozione dell'UDC, non si lasci cadere una
simile possibilità di valorizzazione del nostro territorio.