PD: Della Mea, via dagli appalti pubblici il massimo ribasso
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/DT - Eliminare intanto il ricorso
al massimo ribasso e poi procedere con la riforma del codice
regionale degli appalti pubblici. Lo chiede in un'interrogazione
alla Giunta il consigliere regionale Sandro Della Mea.
Due richieste peraltro, rimarca l'esponente del Partito
Democratico, avanzate dal presidente regionale dell'ANCE
(costruttori edili) Donato Riccesi, ma anche dalle organizzazioni
sindacali. Attualmente sono 1500 i posti di lavoro in pericolo e
300 le imprese a rischio di chiusura, per questo - annota Della
Mea - diviene urgente e prioritaria la necessità di modificare il
sistema degli appalti pubblici per sostituire il massimo ribasso,
dai numerosi effetti negativi (lavori assegnati e non ultimati,
qualità dei materiali più scarsa, contributi previdenziali non
pagati e quindi aumento del lavoro nero), con la più equa offerta
economicamente più vantaggiosa.
Inoltre - conclude Della Mea - per poter rilanciare il settore
dell'edilizia servirebbe attuare un programma di lavori che
preveda interventi per la messa in sicurezza degli edifici
pubblici, per il risanamento e la bonifica del territorio e per
le sistemazioni idrogeologiche.