PD: Brussa, in Finanziaria scelte sbagliate sul personale
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/DT - "Quanto approvato dall'Aula
in Finanziaria sul trattamento dei dipendenti pubblici è una
scelta unilaterale e sbagliata che si ripercuoterà negativamente
sia nel rapporto Regione-dipendenti che nei confronti dei
cittadini".
È quanto afferma il consigliere regionale del Partito Democratico
Franco Brussa, che sulla questione ha presentato un'interpellanza
alla Giunta dove ricorda i provvedimenti assunti e la necessità
di superarli.
In particolare, l'esponente di opposizione chiede al presidente
Tondo di rivedere la norma relativa ai pensionamenti anticipati,
riconoscendo un aumento del 20% del trattamento economico
temporaneo previsto a quei dipendenti che svolgono attività di
volontariato o che assistono un convivente con totale e
permanente inabilità lavorativa.
Brussa ritiene poi che quanto previsto in merito alla vacanza
contrattuale debba essere considerato non definitivo ma
semplicemente un anticipo sul dovuto, mentre per quanto concerne
le posizioni organizzative (congelate dalla Giunta fino a
febbraio per una loro revisione visto anche l'alto costo,
1.652.600 euro) queste ultime non potevano essere assegnate a
personale diverso da quello che già le ricopre.
In più il consigliere del PD sollecita un'audizione in
Commissione dell'assessore Garlatti, sia perché fornisca risposte
ai quesiti posti che - soprattutto - per conoscere quali siano in
concreto le linee di indirizzo della Giunta sul personale
regionale.
Troppe volte - conclude Brussa - il presidente Tondo e il suo
Esecutivo hanno considerato e trattato i dipendenti regionali
come veri e propri fannulloni tanto, da auspicare che la Regione,
anziché avere 3000 dipendenti, fosse composta da altrettanti
interinali".