Pdl: Bucci, sito inquinato di TS, il no all'accordo è giusto
(ACON) Trieste, 21 gen - COM/DT - "Cestinando l'accordo di
programma sulle bonifiche del sito di interesse nazionale di
Trieste, la Regione ha operato una scelta forte e coraggiosa".
Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl Maurizio Bucci
dopo la decisione della Giunta Tondo in materia di bonifiche.
"Nessuno vuole bloccare lo sviluppo economico del territorio -
rileva Bucci - ma la piccola imprenditoria insediata nella zona
industriale va sostenuta e tutelata. L'accordo di programma
sottoscritto con il ministero dell'Ambiente, che ho seguito
personalmente come assessore all'Ambiente del Comune di Trieste,
si basa su principi preoccupanti, in particolar modo si
colpevolizzano inconcepibilmente le realtà economiche insediate
nel sito anche se non hanno alcuna responsabilità
nell'inquinamento dei terreni. In pratica, chi non ha inquinato
deve pagare.
Bene dunque ha fatto l'assessore alle Finanze Sandra Savino a
congelare la situazione con il chiaro obiettivo di sostenere le
aziende triestine.
Anche il Consiglio regionale, per quanto di sua competenza -
conclude Bucci - farà la sua parte a supporto delle piccole e
medie imprese che sono da sempre la colonna portante
dell'economia giuliana".