CR: lunedì consegna targhe riconoscimento locali storici FVG
(ACON) Trieste, 23 gen - MPB/AB - Lunedì prossimo, 25 gennaio,
alle 15.00, nell'Aula del Consiglio regionale a Trieste (piazza
Oberdan 6), la vicepresidente dell'Assemblea Annamaria Menosso e
il vicepresidente della Regione e assessore alle attività
produttive Luca Ciriani consegneranno le targhe di riconoscimento
di locale storico ad altri 53 esercizi commerciali tra caffè,
pasticcerie, negozi, farmacie, trattorie, enoteche, osterie e
librerie, che vanno ad aggiungersi a quelli già inseriti in
elenco nel primo censimento.
Si tratta di attività aperte da almeno 60 anni (ma ce ne sono
anche che vantano tre secoli di storia) e che, di generazione in
generazione, sono rimaste fedeli all'originale patrimonio storico
e culturale, caratterizzando l'immagine e il tessuto sociale,
produttivo, economico di città e paesi contribuendo a costruire
la tradizione e la cultura del Friuli Venezia Giulia.
La targa, che sottolinea la continuità nella modernità, potrà
essere apposta all'ingresso dei locali consentendo così di
individuare immediatamente l'appartenenza dell'attività alla
storia e alla tradizione del luogo.
Il totale dei locali storici censiti in Regione supera così quota
300, ma è destinato a crescere ulteriormente in futuro. Si è
infatti concluso l'esame delle candidature relative al censimento
2007, ma è appena iniziato il vaglio del censimento 2008, in cui
rientrano anche i primi esercizi commerciali di Trieste, 18 dei
quali riceveranno il riconoscimento lunedì.
"I locali storici - ha commentato il vicepresidente della Regione
Luca Ciriani - rappresentano un importante punto di riferimento
sociale, culturale ed economico per le collettività di centri
urbani e piccoli borghi della nostra Regione. Questi luoghi,
opportunamente conservati, devono rientrare nel patrimonio da
tramandare alle future generazioni e da far scoprire a chi visita
il nostro territorio.
"Il censimento delle attività economiche in possesso dei
requisiti necessari per fregiarsi di questa prestigiosa
denominazione è stato deciso con la legge regionale 29 del 2005
che prevede, oltre al conferimento di una apposita targa, anche
il diritto a contributi regionali per la tutela e la
valorizzazione dei locali e delle attività che vi vengono svolte.
"La Regione - ha aggiunto Ciriani - non solo vuole aiutare queste
realtà attraverso l'attivazione di specifici strumenti
agevolativi, ma intende valorizzarle e promuoverle in chiave
turistica attraverso iniziative specifiche realizzate in
collaborazione con l'Agenzia Turismo FVG, per richiamare
l'atmosfera di una quotidianità condivisa, mettendo in luce il
legame che questi locali hanno nel tempo instaurato con la
comunità locale, con l'obiettivo di trasmettere il profondo senso
di appartenenza insito da sempre nella cultura di questa
Regione".