Ballaman interviene su Giorno della Memoria
(ACON) Trieste, 27 gen - DT - Interviene sulla Giornata della
Memoria e sul suo significato anche più attuale, il presidente
del Consiglio del Friuli Venezia Giulia Edouard Ballaman.
Quello di oggi - annota il presidente - è un momento
importantissimo da ricordare nella storia del Paese che ci deve
far riflettere, però, su quelle che sono altre vicende pesanti
della nostra storia, come il genocidio armeno che purtroppo,
tuttora, la nazione responsabile non intende riconoscere. Eppure
non esistono morti di serie A e di serie B, le democrazie
mondiali devono saper esercitare un'adeguata pressione
internazionale perché non vi siano disparità.
Al tempo stesso - aggiunge Ballaman - avverto una grossa
preoccupazione perché quello che è successo con l'avvento del
nazismo è stato permesso dall'ignavia delle tante democrazie di
quel tempo. Di ciò dobbiamo fare memoria e trarre una lezione
fondamentale perché non vorremmo che per la stessa inerzia oggi
si lasciasse all'Iran nucleare lo spazio per colpire Israele.
Sessant'anni dopo, di nuovo, la comunità giudaica, non può essere
considerata un obiettivo.