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LN: Razzini, aumento dei rimborsi, no a lezioni di morale

28.01.2010
12:24
(ACON) Trieste, 28 gen - COM/DT - "Debora Serracchiani farebbe bene a occuparsi dei costi del Parlamento europeo, una Babele di sprechi e corruzione, anziché dare lezioni di morale politica al Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia che resta il più sobrio nel panorama nazionale".

E' Federico Razzini, consigliere regionale della Lega Nord, a replicare alla segretaria ed europarlamentare del PD che aveva definito illogica la proposta del presidente della Giunta Renzo Tondo di congelare per un anno gli aumenti dei rimborsi per l'auto e per il vitto.

Secondo l'esponente del Carroccio "è singolare che proprio nel momento in cui i consiglieri si siedono attorno a un tavolo per capire come contenere i costi della politica, la Serracchiani si metta a pontificare e si autoassegni la cattedra dell'etica.

Ed è davvero curioso - prosegue - il suo atteggiamento che punta il dito contro le spese di un'Assemblea notoriamente seria invece di pensare a Bruxelles, dove gli europarlamentari incassano 350 mila euro all'anno, ovvero più del triplo rispetto ai consiglieri del Friuli Venezia Giulia".

Razzini esorta quindi la segretaria del PD a "farsi paladina di una battaglia per ridurre i costi sì ma del Parlamento europeo. Ricordo infatti che i nostri europarlamentari sono i più pagati in assoluto e dispongono di un gran numero di collaboratori e benefici. La Serracchiani farebbe bene a mobilitarsi per combattere questi privilegi.

Se lo farà, avrà tutto il nostro sostegno", è la sua chiosa.