Cordolglio Ballaman e Consiglio regionale per scomparsa Biasutti
(ACON) Trieste, 29 gen - MPB - "Adriano Biasutti è stato fra
gli uomini politici che hanno segnato in maniera indelebile la
storia della Regione e al Friuli Venezia Giulia ha dato molto. La
sua passione politica e la sua lungimiranza, in momenti
difficili, sono le qualità che maggiormente ricordo e che
considero un esempio".
Il presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman ha
espresso così il cordoglio per la morte di Adriano Biasutti: "Il
Consiglio e la comunità regionale si associano al lutto della
famiglia. Con la sua scomparsa il Friuli Venezia Giulia perde un
grande interlocutore e un profondo conoscitore delle dinamiche
politiche non soltanto regionali. Dall'impegno decisivo per la
ricostruzione del Friuli terremotato all'apertura
internazionale: l'azione di Biasutti, prima collaborando come
assessore con il presidente Comelli, poi da presidente della
Giunta regionale, ha condotto il Friuli Venezia Giulia verso la
rinascita e lo ha reso protagonista di quella felice intuizione
che è stata la Comunità di lavoro Alpe Adria, che con la
collaborazione transnazionale ha posto le basi all'integrazione
europea e all'apertura a est quando il confine orientale era
ancora una barriera".
Il ricordo di Ballaman si è soffermato anche sull'intelligenza e
sulle capacità di amministratore di Adriano Biasutti, "doti che
lo fecero leader indiscusso del suo partito e portavoce
autorevole del valore dell'autonomia e della specialità regionale
in cui credeva fermamente e per le quali si è sempre battuto,
presente e attivo fino all'ultimo nel dibattito politico
regionale".