Aosta: Ballaman, federalismo fiscale e nuova specialità
(ACON) Aosta, 29 gen - COM/AB - Specialità e federalismo
fiscale vanno a braccetto. Anzi, è proprio il federalismo fiscale
uno dei cardini della nuova specialità, all'interno della quale
vanno rinegoziate entrate e competenze.
Ad approfondire l'argomento, ad Aosta, sono stati i presidenti
dei Consigli delle Regioni a statuto speciale, con la
coordinatrice della Conferenza delle Assemblee legislative
regionali Monica Donini a tirare le fila di un dibattito che ha
coinvolto, oltre a Valle d'Aosta, Sicilia, Sardegna e, per il
Friuli Venezia Giulia il presidente Edouard Ballaman, la
Provincia autonoma di Trento, che può essere considerata
apripista in tema di federalismo fiscale avendo siglato ai primi
di dicembre del 2009 con i ministri all'economia Tremonti e alla
semplificazione Calderoli un'intesa che apre la strada a un nuovo
modello di finanza.
L'intesa negoziata - ha commentato a margine dell'incontro il
presidente Ballaman - ha consentito alla Provincia di Trento di
trovare un nuovo punto di equilibrio nei rapporti con Roma,
perché se da un lato comporta qualche rinuncia economica,
dall'altro apre la strada a nuove attribuzioni che ne rafforzano
l'autonomia.
Sono senz'altro importanti le nuove deleghe che sono state
attribuite su università e ammortizzatori sociali - ha aggiunto
Ballaman - ma è fondamentale che ci sia stato un accordo che
vedrà il Governo corrispondere alla Provincia di Trento gli
arretrati sui mancati trasferimenti, rateizzati nei prossimi
anni.
Un accordo di estrema importanza - ha concluso Ballaman - perché
indica una strada dalla quale il Governo non può più derogare e
consente di rinnovare e rafforzare le ragioni della specialità.