CR: aperti lavori con interrogazioni e interpellanze (1)
(ACON) Trieste, 01 feb - DT - Il Consiglio regionale,
presieduto da Edouard Ballaman, si è aperto con le risposte della
Giunta a interrogazioni e interpellanze dei consiglieri.
Così, l'assessore alle Autonomie locali Federica Seganti ha
risposto a Sergio Lupieri (PD) sulla situazione del sistema
penitenziario, a Danilo Narduzzi (LN) sull'importanza della
salvaguardia del viale alberato di Codroipo, sempre a Narduzzi e
ai suoi colleghi di gruppo Ugo De Mattia, Maurizio Franz, Mara
Piccin, Enore Picco e Federico Razzini su quanti siano gli
stranieri di religione islamica in regione, a Roberto Asquini
(Misto) sul funzionamento del Comune di Pulfero (in provincia di
Udine), a Paolo Menis (PD) sul CIE di Gradisca e - in una
successiva interrogazione - sulle indicazioni da dare ai Comuni
per la redazione del bilancio dopo il taglio dell'ICI.
Sei i quesiti posti all'assessore alla Salute Vladimir Kosic:
Stefano Pustetto (SA) ha chiesto quali strumenti e attività del
servizio cure palliative siano in capo all'ASS Medio Friuli; De
Mattia se la Regione intenda assicurare la continuità del
servizio di assistenza sociale nei Comuni di San Giorgio di
Nogaro e di Marano Lagunare; lo stesso De Mattia con Narduzzi
sulla possibilità di istituire un centro regionale di consulenza
prevaccinale e sorveglianza degli eventi avversi; ancora De
Mattia sull'obbligatorietà dei corsi di formazione per
alimentaristi anche per i volontari che provvedono alla
preparazione dei pasti durante le feste paesane; Piero Tononi
(Pdl) sulla gestione delle risorse finanziarie da parte dell'ASS
Triestina; infine, Alessandro Corazza (Idv) in merito alla
verifica del progetto sempre dell'ASS Triestina "Presidi
distrettuali di medicina generale".
(segue)
(immagini tv)