Idv: Agnola, la riforma degli enti locali va condivisa
(ACON) Trieste, 01 feb - COM/DT - E' sulla riforma degli enti
locali (e in particolare su quella parte che riguarda i comuni
con meno di 5 mila abitanti) che interviene il consigliere
regionale Enio Agnola dell'Idv. E lo fa rivolgendosi direttamente
al presidente della Regione Renzo Tondo.
"Una riforma fondamentale per il futuro e l'ammodernamento della
nostra regione - spiega l'esponente dell'Italia dei valori - non
può essere portata avanti a colpi di maggioranza, anche perché
sulla necessità di mettere mano alla dimensione dei comuni e a
norme di riordino e integrazione istituzionale esiste una
condivisione diffusa testimoniata anche da alcune proposte di
legge.
"E' quindi necessario - aggiunge - creare un tavolo di lavoro
politico-istituzionale dove le diverse proposte, comprese quelle
della Giunta, possano essere vagliate e approfondite aprendo un
confronto con il territorio: le comunità e i consigli comunali,
infatti, devono essere preparati a riforme che devono avere un
processo non sperimentale, ma di prospettiva stabile. E'
importante evitare di trasformare questa materia in un campo di
competizione politica, tenuto conto che negli enti locali le
sensibilità politiche sono diverse.
"Questo percorso - conclude Agnola - può essere introdotto per i
territori montani (dove il tema è di netta attualità) permettendo
di approfondire e attuare soluzioni giuridiche e funzionali che
potranno poi essere estese anche al resto del territorio
regionale. L'Italia dei valori è pronta a dare il proprio
contributo per un progetto di ammodernamento del sistema degli
enti locali con tutta la responsabilità che richiede una riforma
che si colloca nel cuore dell'autonomia e della specialità
legislativa di questa Regione".