Idv: Corazza, Codice edilizia da cambiare, non rispetta PURG
(ACON) Trieste, 05 feb - COM/DT - Una falla che potrebbe costare
cara alla salvaguardia degli aspetti urbanistici della nostra
regione. A segnalarla è l'Italia dei valori che attraverso il suo
capogruppo in Consiglio regionale Alessandro Corazza chiede che
venga posto rimedio a un pasticcio che potrebbe portare a una
deregulation selvaggia.
Il Codice dell'edilizia - spiega Corazza - consente di costruire
in deroga agli indici di distanza, altezza, volume e copertura
dei Piani regolatori comunali, in applicazione del Piano casa
nazionale. Una deroga già di per sé ampiamente criticata
dall'Italia dei valori - aggiunge - perché mina fortemente la
tutela architettonica e urbanistica delle città e delle aree
metropolitane, tanto dei centri storici quanto delle periferie.
Esclude, ovviamente, di derogare da altri limiti quali le
disposizioni in materia di beni culturali e del paesaggio e le
norme sulla sicurezza.
Non è chiaro, invece, se la norma sul Piano casa si applichi in
deroga - oltre ai Piani urbanistici comunali - anche al Piano
urbanistico regionale generale (PURG).
Per questo, conclude Corazza, Idv chiede che venga prontamente
modificato il secondo comma dell'articolo 57 inserendo fra le
norme non derogabili le norme del PURG.