PD: Menis, bonus bebé discriminatorio e assistenzialista
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/DT - La III Commissione consiliare
approva il regolamento sul bonus bebé e il PD esprime con forza
le sue critiche "perché - scrive in una nota Paolo Menis - pur
approvando l'atto in sé, è un provvedimento gravemente
discriminatorio oltre che parte di un sistema sociale meramente
assistenziale".
Il consigliere del PD rimarca le conseguenze dell'applicazione di
un atto "che ha l'effetto di accentuare ulteriormente le
differenze tra i cittadini che pure hanno in comune il fatto di
lavorare regolarmente e pagare le tasse nella nostra regione.
"Senza contare - prosegue Menis - l'illogicità delle deroghe
previste per i corregionali e i membri delle forze armate.
Esenzioni giuste ma incomplete perché penalizzano tutti gli altri
dipendenti della pubblica amministrazione con analoghe esigenze,
come ad esempio i ricercatori, spesso costretti a trasferirsi per
motivi di lavoro.
"Il tutto si inserisce in un sistema sociale di tipo
assistenziale a dispetto delle dichiarazioni di semplificazione e
riorganizzazione. Ci troviamo di fronte a una miriade di
provvedimenti - bonus bebè, bonus elettricità, bonus gas, Fondo
povertà, Carta famiglia - che così assumono la sembianze di una
mera carità che la Regione elargisce ai più deboli.
Un sistema fatto di rimedi una tantum - conclude Menis -
espressione di un approccio ben diverso rispetto alle soluzioni
strutturali che avevamo cercato di mettere in atto nella
precedente legislatura".