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SA-SEL: Pustetto, Tondo il nucleare le sue contraddizioni

11.02.2010
15:05
(ACON) Trieste, 11 feb - COM/ET - "In Commissione abbiamo assistito all'esibizione funambolica di un Tondo che nello stesso momento in cui si dichiara favorevole al nucleare da sempre, nega la possibilità di costruzione di un impianto analogo in ambito regionale perché è idrogeologicamente inadatta".

Stefano Pustetto (SA-SEL) interviene sull'audizione del presidente della Regione sull'ipotesi di realizzazione di impianti nucleari in Friuli Venezia Giulia.

"Il presidente - continua Pustetto - cerca di spiegare questa evidente contraddizione confermando che il Friuli Venezia Giulia punta al raddoppio della centrale di Krsko, omettendo però di dire che scelte di questo tipo spettano alla Slovenia e che forse anche la Croazia dovrà dire la sua, considerato che il reattore è stato costruito quando ancora la Jugoslavia era un'unica nazione.

Secondo il consigliere di Sinistra Ecologia Libertà è paradossale che su un tema così delicato, quanto non detto sia molto di più di quanto detto. "Per esempio, non abbiamo uno straccio di Piano energetico regionale, non si prendono in considerazioni i possibili risparmi, non si spiega come si integrano in questo scacchiere il rigassificatore di Zaule, lo stoccaggio di petrolio della SIOT, in qual conto tenere il netto dissenso dell'Austria, se valga la pena investire in un reattore di II generazione e quindi obsoleto. Quando poi Tondo liquida il referendum dell'87 (71% contrari al nucleare) come falsato dall'incidente di Chernobyl, mette in chiaro che il parere della popolazione va bene solo se conforme alle sue opinioni. Perché non si impegna a indire un referendum qualora la Regione venisse scelta come sito nucleare?

"Patetica, poi, la posizione della Lega, che si dichiara a favore del nucleare purché venga fatto altrove, meglio se in meridione ove - aggiungo io - la criminalità organizzata ha ormai una grande tradizione di smaltimento di rifiuti tossici e nocivi prodotti al nord.

"L'attuale sottosegretario Menia - chiede Pustetto in chiusura - che allora manifestava e chiedeva a gran voce la chiusura di Krsko, condivide il progetto del coinvolgimento della sua Regione nel possibile raddoppio di quella centrale nucleare?"