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II Comm: audizioni su pdl sostegno acquisto carburanti

23.02.2010
12:10
(ACON) Trieste, 23 feb - DT - Assopetroli e Grandi reti società consortile, FLY Petroli, FAIB-Confesercenti e FIGISC-Confcommercio tutti d'accordo: la proposta di legge che sostiene l'acquisto di carburanti per i residenti in regione firmata da Roberto Asquini (Misto) e Danilo Narduzzi (LN) deve essere approvata e anche presto. Lo hanno affermato dinanzi alla II Commissione consiliare, presieduta da Maurizio Franz (LN), che ha organizzato appositamente una serie di audizioni.

Siamo pienamente d'accordo sugli obiettivi del provvedimento e sulla sua opportunità, è la posizione di Assopetroli e Grandi reti società consortile. Il cambio di procedura individuato dal provvedimento ci vede favorevoli: apprezziamo infatti la suddivisione del territorio regionale in tre fasce di contributo (anziché cinque) e gli incentivi assegnati per lo sviluppo di motori ibridi. Questo è un provvedimento che porterà dei benefici al Friuli Venezia Giulia.

Concorda in pieno FAIB-Confesercenti, fa un'analisi dettagliata del passato e del presente la FIGISC-Confcommercio. Il venir meno dell'efficacia di alcuni meccanismi di tutela (come il regime di agevolata e la riduzione del prezzo) hanno determinato un calo delle vendite, il conseguente depauperamento del tessuto lavorativo e una riduzione dei proventi erariali per lo Stato e la Regione (e del circuito economico in genere), denaro che si è riversato in Slovenia. Pertanto, sottolinea la FIGISC, non può che essere salutato con favore il tentativo di modificare i presupposti normativi per sostenere il comparto e uscire dalla crisi. Il giudizio dell'assessore alle Risorse economiche Sandra Savino sulla non sostenibilità di qualsiasi meccanismo di tutela del mercato è una pregiudiziale importante, non c'è la volontà di affrontare con efficacia questo problema. Quando parliamo di aiuti di Stato e mettiamo di mezzo l'UE, dimentichiamo che non si tratta di scambi di natura internazionale tali da comportare una turbativa della norma. Ci auguriamo che per il bene della popolazione e della nostra categoria questo tema venga portato avanti da tutti e non soltanto da singoli consiglieri.

Nessuna obiezione e compiacimento per il testo anche dalla società regionale FLY Petroli. E' una norma che potrà aiutare gli operatori del settore (gestori e retisti) oltre che le stesse società petrolifere a recuperare redditività andate perdute negli ultimi anni a causa della fine dei carburanti agevolati, della concorrenza della Slovenia e della crisi. Bene poi l'incentivazione sui veicoli ibridi: facile acquistarli, rimane però il ritardo sulla realizzazione delle strutture e di tutti i dispositivi di supporto.

Un vero e proprio rapporto sulla mobilità a emissione zero l'ha svolto la Tesla Motors, azienda americana che produce veicoli elettrici. I mercati più dinamici in questo senso sono Francia, Germania, Gran Bretagna e Portogallo, senza parlare dei colossi Cina, Giappone e Stati Uniti. Secondo i costruttori europei la quota nel mercato dell'auto da oggi al 2025 delle vetture a impatto zero viene stimata tra il 3 il 10%. La mobilità è il motore di crescita ed è una priorità garantire quella sostenibile, le normative sono determinanti per sviluppare una tecnologia pulita. E non serve essere a Detroit o a Mirafiori per farlo, in Friuli Venezia Giulia ci sono aziende che si occupano di componentistica e università molto buone: facendo leva sul territorio e sulle sinergie con il mondo accademico e scientifico si potrebbe sviluppare un'attività di filiera davvero strategica. Potrebbe essere un discorso da approfondire.

L'unico intervento dei consiglieri, quello di Asquini. Il sistema delle fasce oggi è mal gestito, eppure è un sistema che fa fare cassa alla Regione e viene incontro ai cittadini. Certamente il quadro di riferimento normativo è l'Europa, che peraltro eccepisce la norma in vigore, quella del 1996: evidentemente se lo fa è perché forse un componente della Giunta regionale si è detto contrario a questo provvedimento quando invece gli stessi operatori lo apprezzano.

(immagini tv)