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Pdl: Tononi Ciani, legge sicurezza una bandierina leghista

25.02.2010
11:21
(ACON) Trieste, 25 feb - COM/AB - "Una bandierina leghista che oggi sventola poco per la vergogna sull'applicazione della legge".

Così i consiglieri regionali del Pdl Piero Tononi e Paolo Ciani hanno ribattezzato la legge sulla polizia locale (legge regionale 9/2009), in merito alla quale hanno presentato un'interrogazione all'assessore regionale alla Sicurezza Federica Seganti, in cui chiedono delucidazioni sull'applicazione del provvedimento e sull'utilizzo dei contributi per la sicurezza.

"Al momento - rilevano Tononi e Ciani - non sono ancora stati approvati i regolamenti per rendere effettiva la legge nel suo insieme. L'unico regolamento approvato finora è quello sulle ronde che, a oggi, su tutto il territorio della nostra regione non ha sviluppato neanche una squadra per giocare a canasta".

"Anche i fondi destinati alla realizzazione e al potenziamento del sistema di tele-sorveglianza oggi hanno un'applicazione indubbiamente molto scarsa, con il paradosso che molto spesso le telecamere già in funzione sono spente o prive di collegamenti per la video-sorveglianza".

"Con questa interrogazione - concludono Tononi e Ciani - intendiamo ammonire gli alleati della Lega affinché una buona amministrazione non sia solo il frutto di spot e manifesti, ma di interventi concreti per il bene dei cittadini, altrimenti rischiamo di disperdere denaro pubblico solo in favore di bandierine costose ed inutili".