CR: assessore Garlatti per Rendiconto 2009 Consiglio (2)
(ACON) Udine, 26 feb - DT - "E' importante questo appuntamento
perché al di là dei momenti rituali o istituzionali c'è una
difficoltà nel rendere noto ciò che la pubblica amministrazione
ha fatto e deve fare".
Lo ha affermato l'assessore regionale alla Funzione pubblica
Andrea Garlatti alla presentazione del Rendicondo sociale 2009
del Consiglio regionale a Udine.
"Una serie di condizioni rende opaco il sistema delle
responsabilità, ad esempio il trasferimento delle competenze
Stato-Regioni non rende facile al nostro cliente-cittadino capire
chi fa cosa, è un sistema che non favorisce la responsabilità e
la sua stessa comprensione. Quando si comincia a declinare e
tradurre questo obiettivo in modo esplicito - ha aggiunto
Garlatti - allora vuol dire che si è fatto un salto di qualità.
L'informazione affidabile diviene cambiamento delle regole della
politica e del consenso, se c'è un legame forte, riscontrabile,
tra ciò che si fa e la sua esplicitazione allora il cittadino nel
suo rapporto con la politica non vivrà di andamenti emotivi, ma
il suo giudizio si baserà su una valutazione più obiettiva.
"Per la Regione il prodotto più alto è la norma ma - ha annotato
l'assessore - non sempre siamo in grado di comprenderne le
conseguenze, occorre un monitoraggio sull'impatto delle leggi. E'
un aspetto delicato, che richiede terzietà. Eppure, solo
osservando e conoscendo gli effetti - ha concluso Garlatti -
riusciremo a orientare l'attività normativa del Consiglio e la
stessa capacità propositiva dell'Assemblea".
(segue)