PD: Moretton, Tondo cancelli le norme della vergogna
(ACON) Trieste, 02 mar - COM/AB - Il Governo Berlusconi, di
tanto in tanto, fa qualche azione giusta e l'impugnazione della
Finanziaria regionale 2010 ne é la dimostrazione.
Infatti - evidenzia il capogruppo PD in Consiglio regionale
Gianfranco Moretton - la disposizione che pone forti
discriminazioni sul godimento di determinate prestazioni sociali,
in particolare per alcune categorie di cittadini, é stata
impugnata dal Governo nazionale proprio perché viola la
Costituzione.
E tutto ciò anche a conferma della validità della forte
contrarietà che il gruppo del PD aveva manifestato in Consiglio
regionale.
Ora vorremo che il presidente Tondo ritornasse subito in Aula per
cancellare quella norma discriminante e per chiedere scusa a
tutte quelle persone che, a causa del fortissimo condizionamento
posto dalla Lega, hanno dovuto subire psicologicamente e
concretamente gli effetti di quell'articolo.
Tondo - a giudizio di Moretton - dovrebbe scusarsi anche con
tutti i cittadini della regione per aver mortificato lo spirito
di accoglienza che sempre ha contraddistinto il popolo friulano e
giuliano. Proprio all'indomani dal suo ritorno dal viaggio in
India, fatto per manifestare concretamente solidarietà alle
persone più deboli e povere che soffrono quotidianamente per una
vita carica di stenti e sofferenze, dovrebbe sentire più
pressante la necessità di un immediato intervento per rimediare a
un grave torto perpetrato dalla sua maggioranza.
Se lo farà - conclude Moretton - dimostrerà che la nostra regione
è terra ospitale e accogliente che non discrimina. Se seguirà
questa logica impostazione dimostrerà intelligenza e capacità di
riconoscere errori madornali, ancorché fatti sotto la minaccia
della Lega Nord.