Idv: Corazza, tabelle cultura a rischio incostituzionalità
(ACON) Trieste, 03 mar - COM/DT - Forte criticità è stata
espressa dal capogruppo di Idv Alessandro Corazza in merito alla
risposta dell'assessore alla Cultura Roberto Molinaro
all'interpellanza che chiedeva la sospensione, in via
cautelativa, degli eventuali contributi erogati a quegli enti
culturali che non avrebbero i requisiti di legge.
Nell'interrogazione si evidenziava come alcune associazioni
fossero state iscritte in tabella senza aver presentato la
necessaria istanza di riconoscimento entro i termini previsti
dalla norma.
Inoltre - annota Corazza - una sentenza della Corte
costituzionale ha dichiarato incostituzionale l'assegnazione di
fondi eseguita senza esplicitare i criteri obiettivi e
trasparenti e, soprattutto, senza rispettare i caratteri di
generalità e astrattezza della legge e l'articolo 3 della
Costituzione, che garantisce parità di trattamento in virtù del
principio di uguaglianza.
E' un'evidente ammissione di colpa quella della Giunta che,
attraverso la risposta dell'assessore, ha affermato con
un'interpretazione azzardata che la presenza in tabella è una
condizione per il finanziamento, ma non lo presuppone
necessariamente. Nello stesso tempo però - aggiunge il capogruppo
Idv - la risposta evidenzia il fatto che si è colto nel segno e
si è messo in luce come la pratica delle tabelle, che fece tanto
scalpore in Aula durante l'approvazione della Finanziaria, sia
degenerata creando gravi problemi di costituzionalità. Pertanto,
l'auspicio è che si provveda quanto più velocemente possibile a
riscrivere la legge, affinché diventi uno strumento tecnico per
assegnare i fondi solo alle associazioni che promuovono
iniziative che hanno veramente carattere regionale.