PD: Marsilio e Della Mea, disservizi RAI a Vancouver 2010
(ACON) Trieste, 03 mar - COM/DT - Chiedono al presidente della
Regione Renzo Tondo di farsi interprete del profondo malumore dei
tanti friulani per i disservizi della RAI in occasione delle
Olimpiadi invernali.
E soprattutto, i consiglieri del PD Enzo Marsilio e Sandro Della
Mea vogliono fare in modo che la tv pubblica rispetti i doveri
che le derivano dai canoni pagati dai cittadini per avere un
servizio, poter seguire senza interruzioni e per intero la
cronaca di importanti avvenimenti sportivi, come invece non è
accaduto in molte occasioni nel corso delle telecronache
trasmesse da Vancouver 2010, in cui spesso si dirottava su canali
a pagamento la visione di finali di notevole interesse.
Il riferimento di Marsilio e Della Mea va alla finale della 50
chilometri di fondo (con il corregionale Giorgio Di Centa in
lotta per una medaglia) o ai momenti cruciali della finale di
slalom speciale (dove è arrivato all'Italia l'unico oro) "con il
giornalista che - scrivono in una nota - candidamente invitava
gli utenti, che avevano regolarmente pagato il canone Rai, a
rivolgersi ad altre reti televisive concorrenti se desideravano
sapere come sarebbero andate a finire le avvincenti sfide
sportive in corso".