Citt: Colussi, rete ospedaliera area vasta pordenonese
(ACON) Trieste, 04 mar - COM/AB - Il consigliere regionale
Piero Colussi (Cittadini) ha puntualizzato alcuni concetti sulla
rete ospedaliera dell'area vasta pordenonese a margine del
dibattito sulla mozione che riguardava il riordino della rete
ospedaliera.
La norma così come è stata scritta dall'assessore Vladimir Kosic
rappresenta una cambiale in bianco dalle conseguenze
difficilmente prevedibili. Assorbire, a partire dal primo gennaio
2011, gli ospedali del territorio di San Vito, Spilimbergo,
Maniago e Sacile senza un preciso progetto che indichi le
funzioni assegnate a ogni ospedale, le forme di coordinamento e
la tempistica entro la quale questa riorganizzazione deve
avvenire, è una scelta che Colussi non condivide.
Il progetto - a suo giudizio - dovrà essere elaborato dai
direttori generali delle due aziende, sanitaria e ospedaliera,
dell'area vasta pordenonese e successivamente essere sottoposto
al parere della Conferenza dei sindaci del pordenonese. Si tratta
di un passaggio decisivo affinché la maggioranza delle comunità
della provincia si sentano compartecipi di una scelta così
importante.
Colussi ricorda che il documento approvato all'unanimità dai
sindaci lo scorso 19 febbraio alla presenza dell'assessore Kosic,
nello specifico punto riguardante gli ospedali riuniti, chiedeva
precise garanzie: tali funzioni devono essere stabilite da
precise norme e non essere modificabili da strategie poste in
atto di volta in volta dai direttori generali.
Temo però - conclude Colussi - che questo suggerimento, che
l'assessore ha dichiarato di voler tenere in considerazione,
venga buttato nel cestino dai consiglieri di centrodestra di
Pordenone, vista la reazione scomposta del collega Franco Dal Mas
che, intervenendo ripetutamente, ha reso molto problematica la
conclusione del mio intervento.