PD-SSk: Gabrovec, pessima gestione del maltempo
(ACON) Trieste, 11 mar - COM/AB - Una sola giornata di
maltempo, peraltro annunciata dai meteorologi con una quasi
maniacale precisione, ha messo in ginocchio buona parte della
regione, per non parlare di tutti quei comuni che sono rimasti
completamente isolati: fornitura elettrica a singhiozzo, strade
impercorribili, alberi su case, automobili e strade. Quando si
aggiungono piogge intense possiamo elencare anche esondazioni,
frane, smottamenti.
Le raffiche di bora e il nevischio hanno nuovamente confermato,
se mai ce ne fosse stato bisogno, che i Comuni non sono messi
nella condizione di far fronte alle emergenze: pochi mezzi, zero
finanziamenti, personale con il contagocce.
La denuncia è del consigliere regionale del PD-Slovenska skupnost
Igor Gabrovec, che proprio per queste ragioni evidenzia come
siano scarse le possibilità di programmare manutenzioni adeguate,
che per prime potrebbero prevenire almeno parte dei danni.
Volontari della protezione civile, vigili del fuoco e forze
dell'ordine fanno quello che possono per scongiurare il peggio. E
si deve poi ricorrere a fondi straordinari per placare gli
effetti delle calamità naturali di turno.
Per fortuna il maltempo è durato poco e oggi splende il sole su
tutta la regione, osserva Gabrovec. E si contano i danni,
aspettando con apprensione che la cosa possa ripetersi.
Quest'anno o il prossimo inverno, le cose non cambiano.
La Regione deve ripensare il sistema dei trasferimenti agli enti
locali, che sono i primi che possono far fronte, anche
prevenendone le disastrose conseguenze, alle situazioni che
abbiamo vissuto nelle ultime ventiquattro ore.
Invece i Comuni - conclude il consigliere della Slovenska
skupnost - sono stati privati dell'unico introito certo
rappresentato dall'imposta sugli immobili, senza prevedere
nessuna nuova fonte alternativa di finanziamento. Si crede di
creare sicurezza piazzando telecamere e ronde a ogni incrocio.
Proviamo a chiedere cosa ne pensano i cittadini, magari anche
anziani o ammalati e quindi bisognosi di cure particolari, che
ringraziano Dio che oggi ci sia il sole. E se avesse nevicato con
bora a 200 per un'altra giornata ancora?