Citt: Colussi, sede universitaria pordenonese da sostenere
(ACON) Trieste, 16 mar - COM/AB - In merito alle audizioni sul
disegno di legge per i finanziamenti al sistema universitario, il
consigliere regionale di Cittadini-Libertà Civica Piero Colussi
richiama l'intervento del presidente del Consorzio universitario
pordenonese Giovanni Pavan che, dopo aver ricordato il ruolo
accessorio svolto dallo stesso Consorzio, capace di garantire un
intervento economico annuale di circa 1 milione di euro, ha
lamentato l'assenza dei Consorzi nella conferenza del sistema
universitario regionale come previsto dall'art. 5 della legge. Ha
inoltre ricordato che ben l'86 % del bilancio del Consorzio è
rappresentato dagli interventi degli attori del territorio e solo
il 14% è garantito dal finanziamento regionale.
Per Colussi "questo è sicuramente uno sbaglio, un errore che va
corretto, perché venendo meno questa funzione accessoria, si
corre il grave rischio che le banche, le associazioni di
categoria, gli imprenditori, le fondazioni bancarie che oggi sono
soci di questi enti, non sentendosi più rappresentate facciano
venire meno il proprio sostegno. Il vero pericolo è che in un
momento di scarse risorse economiche la sede universitaria
pordenonese subisca un forte ridimensionamento, rendendo vani
tutti gli sforzi e le azioni di collaborazione sostenute in
questi anni dalle istituzioni pubbliche e private del Friuli
Occidentale".
"Allo stesso modo - ha concluso Colussi - va sottolineato come
per la prima volta si sia riusciti a fare squadra: molto
apprezzabile, infatti, il fatto che i due rettori delle
Università di Udine e Trieste abbiano condiviso convintamente la
necessità di superare antiche rivalità territoriali per affermare
l'esistenza di un vero e proprio sistema regionale".