Citt: Colussi, servizio per dipendenze di PN da potenziare
(ACON) Trieste, 18 mar - COM/DT - Si concentra sul servizio per
le dipendenze di Pordenone la nota di Piero Colussi, consigliere
regionale dei Cittadini.
"Nel 2009 la struttura si è occupata di circa 1300 pazienti
divisi tra alcolisti e tossicodipendenti - ricorda Colussi. Opera
in a Pordenone (due le sedi), e poi Maniago, Sacile, San Vito al
Tagliamento, con 24 operatori tra medici, psicologi, assistenti
sociali e infermieri professionali.
Sfogliando la tabella inerente il numero di dipendenti ogni 10
mila abitanti nei dipartimenti delle dipendenze, è però evidente
come l'ASS Friuli Occidentale disponga di soli 0,70 dipendenti
ogni 10 mila abitanti. Un dato ben lontano da quello standard di
1,4 previsto dal Piano sociosanitario regionale 2006-2008 e ben
al di sotto di altre Aziende".
Colussi ha perciò deciso di presentare alla Giunta
un'interpellanza nella quale chiede quali siano i dati relativi
al numero di operatori - medici, psicologi, infermieri - del
servizio sanitario regionale attivi nelle diverse Aziende
sanitarie e quali iniziative la Giunta regionale intenda adottare
per porre rimedio a questa situazione che, di fatto, non
garantisce a tutti i cittadini della regione pari diritti e
opportunità nell'offerta di cura e assistenza sanitaria.
"I dati pubblicati nel Piano sociosanitario 2010-2012 hanno
evidenziato senza ombra di dubbio l'esistenza di un notevole
disequilibrio nella distribuzione delle risorse economiche e
umane fra le diverse aree del Friuli Venezia Giulia, in
particolare nell'ambito dell'offerta rivolta alle dipendenze per
quanto riguarda le ASS 5 e 6. Il territorio molto esteso della
provincia di Pordenone richiede - sottolinea ancora - una
distrettualizzazione degli interventi per poter proporre
programmi il più possibile accessibili alla maggior parte delle
persone e questo spiega perché ci siano sei sedi. In realtà le
risorse a disposizione permettono di coprire 4 distretti su 5.
"La politica di investimenti sul territorio ha portato buoni
risultati: una maggior affluenza di nuovi utenti, soprattutto di
giovani, dimostra che portare il servizio sul territorio è
fondamentale. Sarebbe un peccato - conclude Colussi - vanificare
i risultati sin qui conquistati".