PD: Menis, chiarire posizione maggioranza su nucleare
(ACON) Trieste, 22 mar - COM/ET - La Slovenia non ha nessuna
intenzione di coinvolgere il Friuli Venezia Giulia nel raddoppio
di Krsko che è e rimane una centrale estera.
"Adesso - dice Paolo Menis, consigliere regionale del PD - che
anche l'amministratore delegato di Enel Fulvio Conti l'ha
ribadito, forse il presidente Tondo avrà capito che non si può
pensare di andare a fare i padroni in casa d'altri. Quello che
resta assolutamente oscuro è come questa decisione incida sul
piano energetico della nostra Regione, sempre ammesso che ce ne
sia uno".
Il consigliere si chiede, difatti se il nucleare resti ancora una
priorità anche nelle condizioni attuali, domandando di conoscere
chiaramente la posizione della maggioranza regionale sul tema di
un possibile insediamento di un sito nel nostro territorio, senza
che questa - così Menis - continui a nascondersi dietro quella
che si è dimostrata essere un'illusione, cioè la
compartecipazione al raddoppio di Krsko.
"Almeno il governatore del Veneto Galan è stato chiaro e ha
pubblicamente ammesso di essere favorevole a valutare la presenza
di un impianto nella sua Regione. Discutibile come posizione, ma
almeno è stato fatto un atto di trasparenza verso i cittadini
palesando in modo inequivocabile la sua posizione. Auspichiamo da
Tondo e dai suoi assessori la stessa franchezza - conclude Menis
- magari con il coinvolgimento di tutto il Consiglio regionale".