VI Comm: audizione firmatari petizioni tempo pieno scuole
(ACON) Trieste, 24 mar - ET - È il tempo pieno a scuola il
comune denominatore delle 2 petizioni popolari che sono state
illustrate alla VI Commissione consiliare, presieduta da Piero
Camber (Pdl). Con la presenza dell'assessore all'Istruzione,
Roberto Molinaro.
Oggetto della prima, promossa dal Circolo didattico di Aquileia,
è la richiesta che nelle scuole primarie e secondarie della
regione si possa continuare a usufruire del tempo pieno in
condizioni di efficienza e qualità. La seconda petizione,
presentata dal Comitato genitori di Pordenone, chiede
l'istituzione del doposcuola nelle classi delle primarie del
capoluogo della Destra Tagliamento.
Molte dettagliate le ragioni degli estensori della prima
richiesta. Il tempo pieno con il doppio organico e un'offerta
formativa di 40 ore, permette di suddividere le classi in gruppi
meno numerosi, risponde alle necessità delle nuove generazioni e
del contesto socio-economico. Un modello, dunque, più in sintonia
con i tempi, minacciato da gravi difficoltà finanziarie.
Il tempo pieno è ancora previsto, anche nel post riforma Gelmini
e in regione vale un terzo dell'attività della scuola primaria.
L'assessore Molinaro ha evidenziato che c'è comunque una netta
prevalenza per scelta di orari più ridotti. Il tempo pieno
nell'anno scolastico 2008-2009 valeva 931 classi, in quello
2009-2010 vale 958 classi, quindi ci sono 27 classi e 609 alunni
in più dell'anno precedente. La seconda petizione, a parere
dell'assessore, andrebbe indirizzata per competenza al Comune di
Pordenone.
Il presidente Camber ha preannunciato che l'esame delle petizioni
avverrà in una prossima seduta della Commissione.