PD: Codega, legge liste di attesa, efficacia da verificare
(ACON) Trieste, 25 mar - COM/DT - "L'assessore alla Salute
Vladimir Kosic dovrebbe essere più cauto nel cantare vittoria
rispetto al funzionamento della nuova legge sull'abbattimento
delle liste d'attesa".
Il commento è di Franco Codega, consigliere regionale del PD,
secondo il quale "l'esponente della Giunta afferma una cosa non
vera quando dice che in ogni provincia c'è almeno una sede che
permette il rispetto, su tutti gli esami diagnostici o visite
specialistiche, dei tempi previsti dalla norma. E ciò non succede
neanche per ogni area vasta.
"Infatti - fa notare Codega - nell'area vasta di Udine non sono
rispettati i tempi di attesa per la rettosigmoidoscopia, la
visita neurologica, la colonscopia e la sigmoidoscopia. Per
queste ultime due tutti i dati sono fuori dai tempi con
l'eccezione dei casi in cui il dato è sostituito
dall'affermazione che si sta dentro i tempi (ma che valore di
rilevazione ha un'autocertificazione generica?).
"Non solo: per quanto riguarda la colonscopia e la sigmoidoscopia
i tempi erano invece rispettati proprio nella data precedente
presa a paragone, il 9 aprile. E' vero invece che dalla lettura
complessiva dei dati appare un trend di abbassamento dei tempi.
Ma anche questo dato deve essere ben verificato. La data di
riferimento resa è il 9 aprile del 2009, Giovedì santo, prima
delle festività pasquali. Tutto questo ha di sicuro influito sui
tempi di attesa. Non sono stati poi comunicati i fondi messi a
disposizione dalla Regione per sostenere l'accesso alle strutture
private. Quindi - conclude Codega - la valutazione sulla bontà
della legge è ancora tutta da verificare".