Pdl: Marini, ATER troppo severe per errori dichiarazioni
(ACON) Trieste, 31 mar - COM/ET - "Ridimensionare l'entità
delle sanzioni previste dall'ATER in caso di errori di modesta
entità compiuti dagli inquilini assegnatari di alloggi nella
dichiarazione dei redditi ai fini della determinazione dei canoni
d'affitto".
A chiederlo il consigliere regionale del Pdl Bruno Marini in
un'interrogazione presentata alla Giunta.
"Recentemente - precisa Marini - sono stati rilevati casi in cui
le Aziende territoriali per l'edilizia residenziale hanno
provveduto alla revoca dell'assegnazione di alloggi, in quanto
l'inquilino assegnatario ha omesso di dichiarare una parte del
reddito di uno dei componenti della famiglia. Una situazione che
si è verificata anche in casi in cui tale omissione avrebbe
comportato un esiguo aumento del canone d'affitto".
"La normativa degli ATER non sembra, quindi, distinguere i casi
in cui vi sia stata un'omissione rilevante e dannosa, da quelli
di modesta entità che, nella maggior parte dei casi, vanno
attribuiti alla complessità del sistema fiscale".
"Questi comportamenti da parte degli ATER- prosegue l'esponente
del Pdl - rischiano di apparire eccessivamente penalizzanti e di
contrastare con il principio generale della proporzionalità e
della ragionevolezza delle sanzioni, pur essendo condivisibile la
necessità di contrastare fenomeni di evasione".
"Vista la sproporzionata severità delle sanzioni che comportano
la revoca dell'assegnazione dell'alloggio anche nel caso di
modesti errori nella dichiarazioni dei redditi - conclude Marini
- chiedo all'assessore di provvedere alla modifica della
normativa regionale in modo tale da porre in atto provvedimenti
più equi e accettabili".