LN: benedizione pasquale negata ad alunni di Monfalcone
(ACON) Trieste, 01 apr - COM/AB - L'episodio di Monfalcone
della domenica delle Palme quando alcuni insegnanti, alla
piantumazione di un albero di ulivo nel giardino di una scuola
elementare anche in ricordo di una benemerita insegnante da poco
scomparsa, al momento della benedizione, considerata la presenza
di vari bambini appartenenti a diverse fedi religiose, in
particolar modo islamiche, hanno invitato tutti gli alunni a
rientrare in aula impedendo la partecipazione alla benedizione
dell'ulivo, è il motivo dell'interrogazione dei consiglieri
regionali della Lega Nord Federico Razzini, Mara Piccin e Danilo
Narduzzi.
Il doveroso rispetto per chi professa diverse fedi religiose -
sottolineano - non può tradursi in atteggiamenti di
estromissione, di rinuncia ad accogliere e a riflettere sugli
elementi di diversità che contraddistinguono le diverse culture e
le diverse religioni, atteggiamenti che in questo caso hanno
impedito a quanti professano la religione cristiana di prendere
parte alla celebrazione pasquale.
Un simile comportamento tenuto dagli insegnanti - aggiungono -
non può inquadrarsi nell'ambito dei processi di integrazione
culturale né, tanto meno, religiosa, ma rappresenta un mero
tentativi di difesa delle sensibilità delle minoranze culturali,
che implica in realtà una grave limitazione della libertà della
maggioranza.
Per questo motivo Razzini, Piccin e Narduzzi chiedono alla Giunta
di stigmatizzare il comportamento tenuto dagli insegnanti della
scuola di Monfalcone e di portare il fatto all'attenzione del
direttore scolastico regionale affinché possa adottare i più
opportuni provvedimenti disciplinari nei confronti dei
responsabili.