Pens: Ferone, nucleare, scelta lungimirante raddoppio Krsko
(ACON) Trieste, 01 apr - COM/DT - Interviene sull'ipotesi di
una partnership della Regione con la Slovenia per il raddoppio
della centrale di Krsko, il consigliere Luigi Ferone.
"Voler individuare questa possibilità è segno di lungimiranza e
concretezza da parte del presidente Tondo - ha dichiarato
l'esponente del Partito Pensionati. Uno strumento che assicurerà
alle industrie e alle famiglie del Friuli Venezia Giulia
quell'energia indispensabile, a prezzi bassi, allentando così la
dipendenza dal petrolio e da fonti di energia eccessivamente
onerose.
"Certo, la scelta del presidente a qualcuno può non piacere,
eppure sarebbe una soluzione ottimale: non ci sarebbero centrali
sul nostro territorio, e avremmo disponibili risorse energetiche
a basso costo. Perché nel settore degli idrocarburi non c'è
affatto una vera liberalizzazione necessaria a tenere sotto
controllo i prezzi. Anzi - ha concluso Ferone - i cittadini
devono subire passivamente gli aumenti, anche consistenti. Le
compagnie petrolifere ingrassano e lo Stato fa festa perché
incassa maggiori proventi da IVA e accise".