Pens: Ferone, no a chiusura poste in montagna e collina
(ACON) Trieste, 06 apr - COM/DT - Intervenire nei confronti
delle Poste per evitare la chiusura di uffici strategici nel
garantire i servizi nei piccoli centri montani e collinari. Lo
chiede in un'interrogazione alla Giunta il consigliere regionale
Luigi Ferone.
Secondo l'esponente del Partito Pensionati il progetto di
razionalizzazione degli uffici postali sta colpendo pesantemente
il Friuli Venezia Giulia. Tanto da aver suscitato le proteste di
alcune amministrazioni locali, soprattutto nella zona collinare e
montana della provincia di Udine, che si sono viste escluse da
qualsiasi confronto sul piano.
Chi abita in montagna in particolar modo vive situazioni di
pesante disagio, ricorda Ferone. In più, sono proprio quelle le
zone dove risiedono molti anziani, malati e con difficoltà
motorie, e che proprio per questa loro condizione - conclude il
consigliere - hanno estrema difficoltà a recarsi negli uffici
postali dei centri vicini per ritirare la pensione o effettuare
qualche pagamento.